Uruguay-Paraguay 3-0: la Celeste vince la finale della Coppa America 2011, il video
Uruguay-Paraguay: la Celeste vince la Coppa America
Suarez e Forlan regalano la rassegna sudamericana all'Uruguay
CELESTE CAMPEONES – E’ l’Uruguay la Nazionale campione del Sudamerica! La Celeste allenata dal ‘maestro’ Oscar Washington Tabarez non si lascia sorprendere dal Paraguay e vince agevolmente la finalissima con un rotondo quanto insindacabile 3-0, che non lascia spazio ad altre interpretazioni. In effetti al Monumental è andato in scena un match quasi a senso unico, con l’Uruguay che ha creato numerose palle gol e con il Paraguay che non ha cambiato atteggiamento tattico rispetto alle sfide vinte dal dischetto contro Brasile e Venezuela. Le reti dell’incontro sono state siglate da Luis Suarez e Diego Forlan nella prima frazione, prima del tris firmato al minuto 89 ancora dall’attaccante dell’Atletico Madrid che entra nella storia della Celeste come migliore bomber in coabitazione con Scarone – attaccante dell’Uruguay tra il 1917 e il 1930 – a quota 31 gol. La selezione di Tabarez riesce così ad alzare al cielo la quindicesima Coppa America della storia, diventando di fatto la Nazionale con il maggior numero di affermazioni nella rassegna sudamericana staccando l’Argentina nell’albo d’oro a quota 14 successi.
LE FORMAZIONI – Tabarez recupera in extremis Cavani dall’infortunio. Il Matador parte dalla panchina, mentre Perez rientra dalla squalifica e il tecnico della Celeste schiera il solito tandem offensivo composto da Suarez e Forlan. Il Paraguay deve far fronte alla squalifica del ct Gerardo ‘El Tata’ Martino in seguito alla rissa della semifinale contro il Venezuela, al suo posto il vice Jorge Pautasso. Villar soffre di alcuni problemi muscolari, ma il portiere ‘talismano’ dell’Albirroja decide comunque di scendere in campo. Assenti invece Barrios e Estigarribia dall’inizio, a causa delle precarie condizioni fisiche di entrambi.
DOMINIO URUGUAY – La Celeste scende motivatissima sul rettangolo di gioco, determinata a manifestare la propria superiorità tecnica fin dai primi minuti. Dopo alcuni secondi Suarez mette alla prova i riflessi di Villar, mentre Lugano sfiora la rete di testa: in questa circostanza Ortigoza colpisce la palla con un braccio sulla linea di porta, ma l’irregolarità non viene segnalata dalla terna arbitrale. Tuttavia l’Uruguay continua a gestire la manovra e al minuto 11 passa in vantaggio con Suarez, bravo a sfruttare un rimpallo favorevole per superare in dribbling un avversario e a trafiggere l’incolpevole Villar con un perfetto diagonale. Il match si incattivisce e l’arbitro è costretto a ricorrere in più di una occasione alle ammonizioni per invitare alla calma i 22 calciatori in campo. Dopo la mezz’ora l’Uruguay si rende nuovamente pericolosa con Suarez e Forlan, ma prima Villar e poi l’esterno della rete impediscono alla Celeste di legittimare il vantaggio. Poco prima di rientrare negli spogliatoi arriva il raddoppio: è Forlan – che in Nazionale non segnava dalla finale per il terzo posto a Sudafrica 2010 – a chiudere virtualmente l’incontro con una saetta che trafigge nuovamente il portiere paraguaiano.
FORLAN FIRMA IL TRIS – Nonostante l’infortunio, Villar sorprendentemente scende in campo anche nella ripresa. L’Albirroja prova a riaprire l’incontro ma il tiro di Valdez trova la leggera deviazione di Muslera, utile a far stampare la palla contro la traversa. Intanto entra in campo Edinson Cavani, assente nelle ultime partite della Celeste a causa di un lieve infortunio al ginocchio. Proprio il Matador si rivela decisivo nell’ultima parte di gara: l’attaccante del Napoli prima viene trattenuto in area senza ottenere il penalty, poi dà il via all’azione della rete con un’apertura verso Suarez che serve immediatamente Forlan per il definitivo 3-0.
TRIONFO URUGUAGIO – La selezione di Tabarez vince meritatamente la competizione. Dopo il quarto posto ottenuto ai mondiali dello scorso anno – risultando la migliore tra le formazioni sudamericane – la Celeste continua il proprio processo di crescita grazie ai giovani elementi presenti in rosa, che sicuramente renderanno l’Uruguay ancora più competitiva in vista della Confederations Cup del 2013 e della Coppa del Mondo 2014 in Brasile. A fine gara la CONMEBOL ha inoltre comunicato i migliori calciatori del torneo: Paolo Guerrero vince la classifica cannonieri con 5 reti – tre delle quali siglate nella ‘finalina’ Perù-Venezuela – , Justo Villar viene eletto come miglior portiere mentre possono sorridere anche Sebastian Coates e Luis Suarez, vincitori rispettivamente del titolo di miglior giovane e miglior calciatore della Coppa America 2011.
Ecco il tabellino di Uruguay-Paraguay 3-0:
URUGUAY (4-4-2): Muslera; Maxi Pereira, Lugano, Coates, Caceres (44'st Godin); Perez (25'st Eguren), Rios, Gonzalez, Alvaro Pereira (18'st Cavani); Forlan, Suarez.
A disposizione: Castillo, Silva, Gargano, Rodriguez, Lodeiro, Abreu, Hernandez, Scotti. Allenatore: Tabarez.
PARAGUAY (4-1-4-1): Villar; Piris, Da Silva, Veron, Marecos; V. Caceres (19'st Estigarribia); Riveros, Ortigoza, Vera (19'st Perez), Zeballos (32'st Barrios); Valdez.
A disposizione: Barreto, Fernandez, Alcaraz, Caceres, Barreto, Martinez. Allenatore: Martino
ARBITRO: Salvio Spinola (Bra).
MARCATORI: 12′ Suarez (U), 42′ Forlan (U), 44'st Forlan (U).
AMMONITI: Perez, Caceres, Maxi Pereira, Coates (U), V. Caceres, Vera (P).