Urla negro di m… e gli sferra un calcio: Sterling denuncia l’aggressione di un tifoso
Undici gol in 16 gare di Premier League, decisivo come non mai contro il Tottenham mandato al tappeto con una doppietta. Eppure Raheem Sterling fa notizia per un brutto episodio che lo ha visto protagonista – suo malgrado – prima della sfida di campionato con gli Spurs. Il poker servito dal Manchester City alla squadra di Pochettino consolida il primato e blinda il titolo d'Inghilterra che adesso è nelle mani di Pep Guardiola e della sua rosa di fenomeni di cui l'ala destra 23enne, di origine giamaicana, è una colonna dopo i circa 63 milioni di euro versati nelle casse del Liverpool per portarlo all'Etihad.

Cosa è successo a Manchester. A spiegare quanto accaduto è stato lo stesso Sterling che ha raccontato ai tabloid la propria versione rispetto a quell'aggressione (sia pure verbale) subita nei pressi del centro sportivo dei Citizens a poche ore dall'inizio dell'incontro. E' il tabloid ‘The Sun' a dare ampio risalto alla vicenda con Sterling che sostiene di essere stato preso a calci sulla gamba e poi insultato con l'epiteto “negro di m…” all’ingresso del quartier generale degli Sky Blues.
La follia di un tifoso. Sterling era appena entrato nel parcheggio della struttura quando l'uomo, probabilmente un tifoso – la cui identità non è nota – ha iniziato a inveire contro di lui. Il calciatore, ex Reds, che si trovava a bordo della propria vettura è sceso dall’auto per chiedere spiegazioni ed è stato allora che ha ricevuto un calcio alla gamba. Dopo avergli urlato altri insulti, quello sconosciuto s'è allontanato in tutta fretta. Il City non ha ancora commentato l’accaduto e si riserva ogni azione nelle sedi competenti.
Decisivo anche in Champions. Importante in campionato ma altrettanto determinante in Coppa, sono i numeri a dire quanto Sterling sia un asso nella manica per Guardiola anche in Champions: 5 gare giocate, 4 gol (di cui 2 segnati al Napoli tra andata e ritorno) e una media realizzativa di una rete ogni 79 minuti.
