United, Mourinho rivela: “Che fatica convincere Pogba”
Digerita faticosamente la sconfitta nel derby contro Pep Guardiola, il Manchester United è alle prese con gli ultimi preparativi per la trasferta di Rotterdam. Contro il Feyenoord, Mourinho è chiamato a trovare i primi tre punti nel gruppo di Europa League e a cancellare il passo falso dell'Old Trafford: "Roma non è stata costruita in un giorno e probabilmente costruire una squadra di calcio è più complicato di quanto non lo fosse costruire Roma – ha spiegato il tecnico in un'intervista rilasciata a "goal.com" – Ho sensazioni positive perché vedo che i ragazzi hanno la mia stessa ambizione e lo stesso livello di impegno. Sono molto ottimista e abbiamo avuto un buon inizio. Vogliamo vincere la Premier e tornare in Champions League, ma il percorso è lungo e arriveranno anche risultati meno buoni".
Le telefonate e gli sms con Pogba
La rinascita dello United passa inevitabilmente dal supporto che i grandi campioni, arrivati nel corso di questa estate, saranno capaci di dare nel corso della stagione. Tra questi anche Paul Pogba, tornato in Inghilterra a furor di popolo e dopo un esborso economico pazzesco: "E’ stato difficile convincere Paul a sceglie lo United – ha rivela Mourinho – Ho avuto molte conversazioni telefoniche con lui e ci sono stati moltissimi SMS. Credo che avesse contatti con un altro grande club al mattino e che nel pomeriggio ne avesse altri con me. Ho faticato a convincerlo che era meglio scegliere noi piuttosto che gli altri". Come in molte altre trattative, l'impossibilità di giocare la Champions League avrebbe potuto far saltare l'accordo: "La Champions League non è Champions League senza il Manchester United – ha concluso lo Special One – Il nostro primo grande passo deve essere il ritorno nel massimo torneo continentale".