United, Mourinho: “Pobga è fantastico, potrebbe fare anche il difensore”

Digerita a fatica la pesante sconfitta dello Stamford Bridge, il Manchester United cerca riscatto nell'ottavo di finale di Coppa di Lega contro il City di Pep Guardiola. Un appuntamento dal doppio valore per i "Red Devils", già bastonati dai cugini nella recente stracittadina giocata all'Old Trafford e vogliosi di riscattarsi dopo i due pareggi e la sconfitta arrivati nelle ultime tre giornate di Premier League. Tra gli obiettivi della formazione di Mourinho, anche quello di cancellare le critiche che hanno coinvolto alcuni giocatori arrivati a peso d'oro a Manchester come Ibrahimovic e Pogba.
A spiegare il momento delicato di quest'ultimo è intervenuto proprio il tecnico di Setubal: "Paul ha bisogno di tempo per adattarsi a un nuovo tipo di calcio – ha spiegato lo "Special One" – In Inghilterra è molto difficile, soprattutto per i centrocampisti. La sua posizione? Può giocare in molti ruoli. Con le sue qualità potrebbe essere un difensore centrale fenomenale".
In difesa di Pogba
Incalzato dalle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa, l'ex allenatore di Inter, Real Madrid e Chelsea ha continuato a elogiare il francese: "E' un giocatore fenomenale, con un potenziale incredibile. Ha davanti molti anni per crescere e migliorare il suo gioco. L'investimento che ha fatto il club è finalizzato a poter contare su un top player per i prossimi sette o otto anni. Pogba migliora in continuazione – ha spiegato il portoghese – non ci aspettavamo che arrivasse qua e fosse subito fantastico". Nel derby contro i "Citizens" e nella prossima gara casalinga con il Burnley, l'ex Juventus sarà ancora in campo: "Nonostante le critiche, con le quali riesce a convivere, Paul è un ragazzo molto sicuro di se – ha concluso Mourinho – Deve solo capire che ci fidiamo di lui".
La vita a Manchester: "Un disastro"
Lo sfogo di Mou viene raccolto dalla stampa che rilancia le forti perplessità del manager che avverte la lontananza della famiglia fino al punto da recitare: "La vita qui è un disastro". L'ex interista prosegue nel suo racconto ai media: "La realtà è che mia figlia compirà 20 anni la settimana prossima, mio figlio ne avrà 17 fra qualche mese. Hanno la loro stabilità, fanno l'università e studiano a Londra, hanno a Londra i loro sport e i loro amici. Per la prima volta la mia famiglia vive separata. Proviamo ad affrontare la situazione".