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United, che crisi: da quando esiste la Premier mai cosi male

La squadra di Mourinho ha solo dieci punti in classifica e ha eguagliato l’inizio da incubo dello United di David Moyes nel 2013/14, Peggio del portoghese ha fatto però Ferguson, quando il campionato inglese si chiamava ancora “First Division”. Anche in quel caso per il tecnico si parlò di un clamoroso esonero.
A cura di Alberto Pucci
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Altro che teatro dei sogni, l'Old Trafford è diventato lo stadio degli incubi per i tifosi del Manchester United. Il gioco latita, la classifica è inguardabile, lo spogliatoio è spaccato e José Mourinho è ormai visto da tutti come il nemico numero uno. La sconfitta con il West Ham, nell'ultimo turno di campionato, ha di fatto confermato una crisi insanabile e amplificato i decibel della cori dei tifosi contro lo "Special One": ormai ad un passo da un clamoroso (quanto inevitabile) esonero.

In attesa di capire se arriverà il divorzio, e se su quella panchina si metterà comodo Zinedine Zidane, la critica ha dunque stroncato il momento dei "Red Devils" e ricordato come mai nella storia del club era arrivata una partenza così disastrosa. I dieci punti guadagnati fino ad ora, frutto di tre vittorie, tre sconfitte e un pareggio, sono una vergogna che la gloriosa società di Manchester ha provato solo nella stagione 2013/14, quando non c'era ancora la Premier League ma la First Division. Con David Moyes in panchina, la squadra (che aveva comunque una miglior differenza reti rispetto a questo United) iniziò male e finì infatti il torneo al settimo posto.

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Ferguson peggio di Mourinho

Peggio di Mourinho fu però capace di fare il "mito" Ferguson. Nella stagione 1989/90, "Sir Alex" fece peggio di Mourinho e rischiò anche lui il clamoroso esonero. Il futuro del portoghese è dunque appeso ad un filo e la comunicazione della fine del rapporto potrebbe già arrivare nelle prossime ore, nonostante l'imminente impegno di Champions League contro il Valencia proprio all'Old Trafford.

Di un possibile addio il diretto interessato ha evitato di parlare nel post gara con il West Ham. Mourinho si è infatti limitato ad analizzare la partita, attaccare l'arbitro ("Due gol erano da annullare") e commentare l'attuale situazione negativa dei suoi ragazzi: "In questo momento la squadra è fragile mentalmente per via dei risultati negativi di questa prima parte della stagione. I miei giocatori hanno determinate qualità e non posso lamentarmi di loro. Si sono impegnati, ma anche queste sconfitte fanno parte del calcio".

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