United, c’è un caso Ibrahimovic: il club teme che non possa tornare più come prima

Reduce dal derby perso con il Manchester City e dalla rissa scoppiata nel tunnel degli spogliatoi, Zlatan Ibrahimovic è ancora ben lontano dalla condizione ottimale. Il grave infortunio della scorsa stagione, lo ha infatti costretto ad una lunga riabilitazione ad un rientro graduale in campo. Da quando è comparso nuovamente nella lista dei disponibili di José Mourinho, l'attaccante svedese è sceso in campo con il contagocce: tredici minuti contro il Newcastle (lo scorso 18 novembre) e altri 16′, 28′, 2′ e 14′ nelle successive 4 gare, per un totale di 73 minuti.
Troppo poco per alimentare la speranza dei tifosi, che speravano in un suo rientro al 100%, e per scacciare i dubbi che parte della stampa ha ormai pubblicato. Secondo i "tabloid", Ibrahimovic rischierebbe infatti di non riuscire più a tornare come prima.

I timori della società
I giornali britannici, nei giorni scorsi, hanno infatti rivelato come la dirigenza dei "Red Devils" sia particolarmente preoccupata per il recupero del gigante di Malmoe. L'edizione odierna del "Sun" ha infatti calcato la mano e riportato il pensiero dei dirigenti del club. "Temono che non possa più tornare quello di prima", ha scritto il tabloid specificando come lo stesso Mourinho lo abbia tenuto fuori in un paio di circostanze e non sia ancora sicuro di poterlo schierare per una partita intera.
Le prossime settimane, che precedono l'apertura del mercato invernale, saranno decisive per il futuro dell'ex attaccante di Juventus, Inter, Barcellona, Milan e Paris Saint-Germain. Se Ibrahimovic non darà le sufficienti garanzie, la dirigenza e José Mourinho potrebbero anche decidere di tornare sul mercato per cercare un suo sostituto che possa, in caso di necessità, alternarsi con il titolare Lukaku.