United, 37 tiri e zero gol. Saracinesca Heaton: “Ibra mi ha quasi rotto il braccio”
Non si può dire che non c’abbiano provato. I giocatori del Manchester United hanno tentato in tutti i modi di superare la resistenza del Burnley nel match valido per la decima giornata di Premier League. Alla fine però il risultato non si è schiodato dallo 0-0, rimandando dunque l’appuntamento con la vittoria per la squadra di Mourinho che non conquista i 3 punti dal 24 settembre. Un match dominato dai padroni di casa che, statistiche alla mano, hanno concluso verso la porta avversaria addirittura 37 volte. Un record, considerando che lo United non collezionava così tante conclusioni nello specchio dal 2003/2004.

Davanti alla sua strada però Zlatan Ibrahimovic e compagni hanno trovato la superlativa giornata di Tom Heaton, l’estremo difensore del Burnley. Il portiere si è esaltato, parando come si suol dire l’impossibile. Strepitosa in particolare una deviazione ravvicinata su un tentativo di Ibra da pochi passi. A fine gara la scena è tutta per lui che ai microfoni della BBC ha rivelato un curioso retroscena: “Sapevo di avere due compagni dietro di me, per cui ho pensato che fosse una buona idea uscire, coprire lo spazio e allargare le braccia. Per fortuna il tiro di Ibra ha colpito me ma era talmente forte che mi ha quasi rotto il braccio”.
E così la saracinesca abbassata da Heaton ha regalato un punto al Burnley e una grossa delusione per lo United scivolato ancor più in basso in classifica. Ora Mourinho, raggiunto in Premier anche da Mazzarri si trova a meno 8 dalla vetta occupata dal trio Manchester City, Liverpool e Arsenal. I Jolly stanno per finire per l’allenatore portoghese che dovrà comunicare a recuperare il terreno perduto, approfittando magari degli scontri diretti.