Under21, anche Di Biagio si accorge di Donnarumma: convocato

Al momento è l'ultimo tassello di un'ascesa improvvisa e verticale ma in prospettiva è semplicemente il primo gradino di una carriera destinata a conquistare vette ben più alte. Gianluigi Donnarumma sarà convocato dal CT dell'Under 21 Gigi Di Biagio come terzo portiere della Nazionale. Dopo aver conquistato la titolarità tra i pali rossoneri, il talento 16enne vestirà anche l'Azzurro. Forse per restare solamente in panchina dietro alle gerarchie consolidate nel tempo con Cragno (Cagliari) titolare e Scuffet (Como) suo vice. O per destabilizzare le scelte e ritagliarsi uno spazio nelle sfide alla Serbia e alla Lituania. Ma questo sarebbe solamente un dettaglio.
Un ragazzino tra i grandi – Ciò che conta è che l'approdo in prima squadra e la investitura di Mihajlovic hanno confermato le enormi aspettative attorno ad uno dei campioncini in erba del vivaio italiano sempre più arido di talenti. Perché Donnarumma ha solo 16 anni e se oggi può vantare anche la convocazione azzurra non si può né si deve dimenticare che è pur sempre un ragazzino da non bruciare e preservare. Il talento c'è, la maturità arriverà, l'obbligo è non responsabilizzarlo più di quanto non lo sia già.
Allievi, Milan, Under – Dalle partite con gli Allievi – categoria in cui dovrebbe giocare per l'età – dove una partita dura 35 minuti per tempo, è stato catapultato – attraverso il ‘lancio' del Trofeo Berlusconi – in prima squadra da Mihajlovic che ha confermato di trattare tutti con la stessa moneta, giovani e vecchi, senatori e ultimi arrivati: chi merita, gioca. E Donnarumma sta meritando visto che da quando ha indossato i guanti dal primo minuto, il Milan è imbattuto e si è ritrovato. Un viatico che porta le stigmate di chi nasce predestinato e che ha portato anche Di Biagio a fare il grande passo.
Doppia sfida col dubbio attacco – Quella che è stato ufficializzato oggi, non è una convocazione di comodo o di premio. L’Under viaggia verso una settimana intensa di impegni da non fallire: il 13 novembre ci sarà Serbia-Italia a Novi Sad, il 17 Italia-Lituania a Castel di Sangro. La seconda partita sulla carta è più semplice anche se non priva di insidie. La prima sarà molto difficile perché di fronte ci saranno i serbi che hanno vinto l’Europeo Under 19 del 2013 e il Mondiale Under 20 del 2015. Il problema principale per Di Biagio non sarà dunque la difesa bensì l’attacco: Berardi e Bernardeschi sono i punti di riferimento ma Di Biagio rischia di dover fare senza perché Bernardeschi sarà squalificato dopo l’espulsione con l’Irlanda, mentre Berardi è nella lista di Antonio Conte per la Nazionale A.
Questo l'elenco dei convocati – PORTIERI: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Simone Scuffet (Como). DIFENSORI: Antonio Barreca (Cagliari), Davide Calabria (Milan), Mattia Caldara (Cesena), Andrea Conti (Atalanta), Alex Ferrari (Bologna), Nicola Murru (Cagliari), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus). CENTROCAMPISTI: Marco Benassi (Torino), Danilo Cataldi (Lazio), Nicolo' Fazzi (Virtus Entella), Alberto Grassi (Atalanta), Rolando Mandragora (Pescara), Valerio Verre (Pescara). ATTACCANTI: Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Fiorentina), Kingsley Boateng (Bari), Alberto Cerri (Cagliari), Luca Garritano (Cesena), Gaetano Monachello (Atalanta).