Under 20 cinese nel prossimo campionato tedesco
Una squadra Under 20 della Cina giocherà in Germania a partire dalla prossima stagione. Prenderà parte alla quarta serie tedesca, la Regionalliga Sudwest, si esibirà sempre in trasferta, l'esito delle gare non farà media né classifica per gli avversari, agli altri club del torneo verrà corrisposto un bonus di 15 mila euro. E' così che l'asse con l'Oriente si consolida in termini commerciali con reciproco interesse: soldi e possibilità di implementare il marketing nel mercato asiatico da un lato (quello europeo), continuare il percorso di crescita cullando il sogno di organizzare un Mondiale entro il 2050 dall'altro (quello cinese)
Non c'è stato ancora l'annuncio ufficiale, ma Ronny Zimmermman, il vicepresidente della federcalcio tedesca e numero uno della Regionalliga, ha fornito un'anticipazione di quanto accadrà l'anno prossimo in un'intervista concessa al settimanale ‘Kicker'. E' solo una questione di tempo e di burocrazia, considerato che il progetto ha ricevuto già il via libera da parte delle altre 19 società del campionato tra cui le seconde squadre di Hoffenheim, Stoccarda e Kaiserlauten. Resta invece da chiarire quale sarà il quartier generale della formazione cinese: dove si allenerà e soprattutto quale sarà la sua sede. Il tutto in linea con il programma sancito tra le due federazioni a Berlino nel dicembre dell'anno scorso a suggello del China-Germany Football Development Symposium.
Quanto accadrà in Germania non è una novità nel panorama europeo: prima dell'accordo coi tedeschi, i vertici del calcio cinese sancirono un'intesa con la serie B portoghese. Un piano che annoverava, oltre a una ricca sponsorizzazione, anche l'introduzione in rosa di una decina di giocatori cinesi nei primi 10 club del campionato. Il risultato da questo punto di vista è stato molto marginale come testimoniato dalle cifre: alla fine dell'ultima stagione ne sono arrivati solo 6 e di questi solo l'attaccante Wei Shihao ha giocato di più (15 presenze personali sulle 20 complessive, comprese quelle dei connazionali).