Un Castello da 4 milioni di sterline per Josè Mourinho
Una campagna acquisti faraonica, un ingaggio pluri-milionario, un futuro da protagonisti. Tre elementi che dovrebbero identificare il Manchester United che verrà e Josè Mourinho approdato ai Diavoli Rossi per farli tornare grandi. A suon di milioni, per sé e per i giocatori che deciderà di portare con sè nella sua nuova avventura calcistica. Per lo Special One, oramai a tutti gli effetti Happy One, è iniziata ufficialmente la nuova storia con lo United, grazie ad un lauto ingaggio da allenatore e un mercato che si annuncerà a colpi di milioni di euro. Perché nella Manchester ‘rossa' c'è fretta di ritornare i numeri uno soprattutto da quando in quella ‘azzurra' c'è un rivale di sempre, Pep Guardiola anch'egli approdato nella stessa città del portoghese, ma sulla sponda dei Citizens.

Mentre si attendono i colpi di mercato, in Inghilterra la ‘Mou mania' si è già scatenata attorno a uno dei più discussi tecnici del momento. Tanto da fargli anche l'analisi su dove andrà ad abitare, con gossip, rumors e scoop che lo vorrebbero in un vero e proprio castello in Galles. Secondo la stampa inglese, infatti, Mourinho potrebbe abitare in un castello nel nord del Galles durante il suo mandato come allenatore del Manchester United visto che lo steso avrebbe visitato la residenza del "Castell Gyrn" due volte nelle ultime settimane. E subito i tabloid non si sono fatti sfuggire l'occasione per ricamare intorno allo Special One. Fosse così, Mourinho andrebbe ad abitare in una tenuta dal valore di quasi quattro milioni di sterline.
Intanto, ferve il mercato dello United dove secondo le ultimi indiscrezioni, Mourinho avrà carta bianca. Si parla di un budget quasi illimitato di circa 250 milioni di euro disponibili sul mercato per acquistare 10-12 calciatori. Sono tanti i nomi in cima alla lista dell’ex allenatore di Real Madrid e Inter: da Zlatan Ibrahimovic, a James Rodriguez, da Pierre Aubameyang fino ad arrivare al grande ex United Paul Pogba. Saranno anche molti i calciatori che diranno addio: in primis Juan Mata, che non era nelle grazie di Mourinho già ai tempi del Chelsea.