Ultrà devastano lo stadio Franco Ossola, rinviata Varese-Avellino

Ancora una pagina nera per il calcio italiano. La sfida tra il Varese e l'Avellino valida per la 36a giornata di Serie B e in programma oggi alle 15 allo stadio Franco Ossola non si disputerà. La sfida infatti è stata rinviata ("a seguito dei danni procurati allo stadio Franco Ossola, la gara fra Varese e Avellino, in programma oggi, sabato 18 aprile, alle ore 15, è stata rinviata", si legge in una nota della società). Niente calcio d'inizio, dunque, a causa dei danni provocati all'intera struttura da alcuni vandali-ultrà che hanno devastato la casa della formazione biancorossa. Nella notte tra venerdì e sabato infatti alcuni pseudotifosi si sono resi protagonisti di un vero e proprio raid. I danni allo stadio Franco Ossola sono ingenti e visibili: dalle porte segate, alle panchine divelte, fino al terreno di gioco rovinato a colpi di piccone e con scritte contro la società e la squadra, che fanno il paio con quelle presenti sui muri. Impossibile dunque rimediare in tempo per permettere il normale svolgimento della partita che stata rinviata.
Tensione altissima dunque in casa Varese, con la società lombarda che sta vivendo una stagione da incubo. Continua la contestazione nei confronti del presidente Cassarà con la nuova presidenza che non convince assolutamente la curva biancorossa. L'atto vandalico finora non è stato rivendicato, ma è evidente che sembra di matrice ultras, con i tifosi che hanno perso la pazienza soprattutto alla luce del rendimento della squadra che occupa l'ultimo posto della Serie B e rischia seriamente la Lega Pro. Le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire l'accaduto per individuare i responsabili della devastazione del Franco Ossola, mentre gli addetti ai lavori stanno facendo il possibile per cercare di riportare la situazione alla normalità in tempi brevi e far disputare il match al più presto possibile.