Ufficiale, Evra squalificato per 7 mesi. Il Marsiglia rescinde il contratto
La mano pesante dell'Uefa si è abbattuta su Patrice Evra. Dopo il clamoroso episodio del calcio in faccia ad un tifoso, in occasione della trasferta del Marsiglia di Rudi Garcia in Portogallo, la decisione dei vertici di Nyon ha colpito duramente l'ex giocatore della Juventus imponendogli uno stop di ben sette mesi.
Una squalifica pesante, in parte già anticipata dalla stampa transalpina, confermata con una nota ufficiale nella quale la stessa Uefa ha comunicato di "sospendere il giocatore dell'Olympique Marsiglia Patrice Evra fino al 30 giugno 2018 da tutte le competizioni UEFA per club per le quali sarebbe stato altrimenti disponibile". Oltre alla squalifica, il giocatore francese dovrà inoltre pagare una multa di 10.000 euro e "contattare il Vitoria SC entro 30 giorni per la risoluzione dei danni causati dai suoi sostenitori".
Le parole del presidente del Marsiglia
Scaricato dagli stessi tifosi dell'OM, che prima e durante la partita del "Velodrome" contro il Caen gli avevano manifestato tutta la loro rabbia, Patrice Evra è stato dunque lasciato a casa anche dalla stessa società del presidente Jacques-Henri Eyraud.
Tramite un comunicato ufficiale, comparso pochi minuti fa sul sito del Marsiglia, il numero uno del club ha prima annunciato il divorzio ("Di comune accordo, Olympique Marsiglia e Patrice Evra hanno deciso di porre fine alla loro collaborazione. Il contratto del giocatore è ufficialmente terminato con effetto immediato") e poi commentato l'epilogo del clamoroso caso: "Oggi c'è tristezza – ha dichiarato il presidente dell'OM – E' triste soprattutto Patrice Evra, che ha ovviamente compreso tutte le conseguenze della sua azione e che da oggi non potrà più giocare per il Marsiglia".