Ufficiale, Benzema rinnova: “Il Real sarà il mio ultimo club”
Il Real Madrid a vita. Per Karim Benzema sarà così perché la punta francese ha ufficialmente rinnovato con la Casa Blanca e militerà in Liga fino alla fine della propria avventura calcistica da professionista. Una scelta importante visto che è stato sottoscritto il rinnovo fino al 30 giugno 2021, quando avrà 34 anni. L'attaccante francoalgerino è contentissimo di rimanere per altri quattro anni con i blancos e lo ha dichiarato nella conferenza stampa: "Sono orgoglioso della mia carriera qui e lavorerò per vincere ancora più titoli. Sarà il mio ultimo club in carriera".
Una vita al Real Madrid
Il ‘nove' sulla pelle
E' entrato nel mondo Real e nella storia del club: Karim Benzema giocherà fino alla fine con la camiseta blanca per cercare di mantenere alto anche la tradizione del numero sulle spalle, il ‘9', indossato dai più grandi centravanti del passato come Alfredo Di Stéfano. Poi, a 34 anni, saluterà il calcio da giocatore del Real Madrid e non è esclusa una carriera da dirigente in società.
Le difficoltà di oggi e del primo anno
Ripassando i suoi anni a Madrid, Benzema ha ricordato anche i momenti difficili soprattutto all'inizio: "L'anno più difficile è stato il primo, avevo 21 anni, non conoscevo nessuno ed è stato difficile adattarmi. Ma qui mi sono stati vicini anche nelle cose extrasportive. Il Real è una seconda famiglia e non l'abbandono". Anche adesso il periodo non è semplice: è infortunato e il Real fatica in avanti "un attaccante non deve pensare solo al gol. Deve aprire partecipare al gioco, aprire gli spazi per i compagni. La squadra è più importante del singolo".
L'ultima sfida
Riconquistare la Nazionale per Russia 2018
A conerma che il rapporto con il Real è stato comunque cristallino e puro, Benzema ha sottolineato come il Real sia stato vicino anche nei momenti in cui la critica era pesante per gli avvenimenti extra calcistici, come il caso Valbuena che gli è costato ad oggi la Nazionale. Un grande ultimo cruccio per il bomber del real che però spera di guadagnarsi per Russia 2018 una ultima convocazione anche attraverso le reti in Blancos: "Bisogna crederci sempre, ma ovviamente c'è un selezionatore e lui fa le sue scelte. I risultati e i titoli vinti sono la cosa più importante nel calcio".