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Udinese osservata speciale: Klopp vuole studiarla

Il tecnico tedesco si è preso un anno sabbatico ma non starà lontano dal calcio: nel suo programma in giro per il mondo, tappa in America per seguire il soccer e in Italia per vedere come lavora l’Udinese.
A cura di Alessio Pediglieri
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La prossima stagione rischia di diventare l'anno sabbatico delle star della panchina. Si ferma Carlo Ancelotti, il tecnico della decima del Real Madrid che ha rifiutato la proposta del Milan e si ferma Jurgen Klopp, la rivelazione a Dortmund nell'ultimo lustro. Proprio il tecnico tedesco, che non ha nessuna intenzione di firmare subito per un altro club, vuole trascorrere questi mesi visitando il mondo del calcio in tutti i suoi aspetti, viaggiando senza impegni. In giro per l'Europa, per l'America e per l'Italia. Sì, perchè Klopp avrebbe l'intenzione di approdare in Friuli per valutare il lavoro dell'Udinese, virtuoso club italiano che da anni sciorina ottimi risultati in campionato sfornando campioni di prima grandezza, il tutto con una solidità economica invidiabile.

Qualche sondaggio, nulla più – Klopp ha deciso di fermarsi per riposare, ma il procuratore del tecnico, Kosicke, non si nasconde e ammette di aver trattato con qualche club ma senza successo nè convinzione: "Ho avuto colloqui con alcune società europee. Non abbiamo mai parlato di soldi, non siamo mai arrivati così lontani, solo di strategie e filosofia. Anche perché siamo stati chiari con chi ci contattava: era difficile che Klopp tornasse subito ad allenare. Ho sempre detto a Jürgen di ragionare su una cosa: come sarebbe stato per lui lasciare, con cuore sanguinante, il Dortmund e ripartire due settimane dopo con una nuova avventura?"

Udinese, scuola calcio – Kosicke approfondisce poi il concetto di un anno di studi e analisi, senza vincolarsi subito a nuove realtà: "Vuole sentirsi libero, vuole sentirsi un allenatore single e dedicarsi alla vita di coppia con la moglie. Gli piacerebbe andare a vedere alcuni stadi nuovi e alcune partite, ma in quanto Klopp non potrebbe respirare, sarebbe subito circondato da centinaia di persone. Per questo dubito che ora vada a vedere partite dal vivo. Gli piacerebbe andare a vedere come funziona un club come l'Udinese, oppure potrebbe andare in America per capire come funziona il campionato lì".

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