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Udinese, Di Natale: “Nel 2008 mi voleva il Liverpool”

La punta napoletana ricorda quando fu vicino ai Reds; “Sono rimasto per Pozzo e la città”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Totò Di Natale al Liverpool? Sembra impossibile, eppure c'è stato un momento in cui si stava "materializzando" questa ipotesi. Lo ha svelato lo stesso Di Natale, in un'interveista a Sportweek. "Ho avuto qualche occasione di cambiare squadra, ma l'unica squadra in cui mi sarebbe piaciuto giocare, per lo stadio e l'atmosfera, è stata il Liverpool. Quando presero Andrea Dossena dall'Udinese, nel 2008, parlarono anche con me", ha svelato l'attaccante napoletano, "ma poi non se ne fece niente". In quella stagione, per la cronaca, sulla panchina dei Reds sedeva Rafa Benitez, oggi al Napoli, e chiuse il campionato al secondo posto.

L'attaccante dell'Udinese, ormai bandiera bianconera a tutti gli effetti, ha spiegato anche i motivi della scelta. "Sono rimasto perché Udinese è una piazza importante, e per riconoscenza verso i Pozzo che mi hanno permesso di diventare quello che sono, e naturalmente verso la città", ha continuato Di Natale, "i friulani mi hanno insegnato la cultura del lavoro ed il rispetto. Quando ho lasciato Empoli per venire qua avevo tante altre offerte, ma la storia ed i numeri mi danno ragione". Ed in effetti, come dargli torto: dieci stagioni più quella in corso, scandite da 397 presenze e 215 reti, di cui 181 in Serie A sparse in 338 gare. "Il fisico regge, sono qui da dieci anni", ha concluso Di Natale, "e soprattutto c'è il traguardo dei duecento gol da tagliare. E magari raggiungere un campione come Roberto Baggio a quota 205". Due obbiettivi che Di Natale può raggiungere molto presto. E sempre in maglia friulana.


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