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Udinese-Catania 1-0, un lampo di Totò Di Natale piega i siciliani (FOTO)

Gara quasi sempre in mano del Catania, che trova sulla sua squadra un Scuffet insuperabile. L’attaccante napoletano non perdona e sigla il gol vittoria con un guizzo dei suoi.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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di natale udinese

L'Udinese batte il Catania e chiude con sette turni di anticipo il discorso salvezza. Gli uomini di Guidolin salgono infatti a quota 38 punti, ad un passo dalla cosiddetta "quota 40" necessaria per stare tranquilli nelle ultime gare di campionato. Ha risolto tutto, ancora una volta, Antonio Di Natale, anima e cuore della squadra friulana. Male invece il Catania, che perde forse l'ultimo treno per la salvezza: ora il quartultimo posto dista sei punti, ma soprattutto resta inchiodato all'ultimo posto in classifica con 20 punti. Troppo pochi per sperare in un miracolo.

Eppure, la partita l'ha fatta proprio il Catania: nei primi venti minuti di gioco, i siciliani ci hanno provato in tutti i modi, ma non sono riusciti a sfondare. Poi, nel finale del primo tempo, due palle gol nette per l'Udinese, con Andujar che però ha tenuto in corsa i suoi. Nella ripresa, la sostanza non è cambiata: il Catania ci ha creduto e ci ha provato, ma ha trovato sulla sua strada uno straordinario Scuffet, ormai lanciato come nuova promessa della scuola di portieri tradizionale italiana. E così, tra un'occasione e l'altra del Catania è arrivata proprio la rete di Totò Di Natale, al termine di una bella azione corale friulana, avviata proprio da Totò e proseguita da Pereyra e Bruno Fernandes: sul traversone di quest'ultimo, Di Natale in tuffo non ha lasciato scampo ad Andujar. Poi però è tornato in campo soltanto il Catania, che ha sfiorato il pari in almeno quattro occasioni, tutte salvate da Scuffet. Fantastici i riflessi del portiere friulano soprattutto in occasione dei tentativi di Lodi e Bergessio.

Finisce così con una vittoria fondamentale dell'Udinese. Per il Catania è il momento di recitare il mea culpa: non essere riuscito a vincere una gara in cui ha costruito almeno sette palle gol nette, ed anzi perderla sull'unica concessa davvero ai friulani. Ci vorrà un mezzo miracolo per salvare il tutto a sette giornate dalla fine: una mesta fine per una squadra che appena l'anno scorso sognava l'Europa.

Fine partita. Vince l'Udinese! Basta un gol di Di Natale per piegare un buon Catania, che ora vede seriamente lo spettro della retrocessione.

90′ – Tre minuti di recupero.

86′ – Ultimo cambio per il Catania: fuori Izco, dentro Peruzzi.

83′ – Catania all'assalto con un colpo di testa di Bergessio che esalta ancora una volta i riflessi di Scuffet.

82′ – Un cambio per parte: fuori Pereyra per Widmer nell'Udinese; il Catania toglie Plasil, esausto, e dentro Fedato.

80′ – Lodi su punizione, ancora Catania vicino al gol: Scuffet salva tutto.

parata di scuffet

79′ – Ancora Catania con Plasil, su traversone di Monzon: murato il tentativo del ceco rossoblu.

77′ – Ci prova Monzon! Scuffet para sul tiro del rossoblu, ben servito da Lodi.

73′ – Catania in bambola: bel pallone di Allan per Heurtaux, ma ancora Andujar salva i catanesi.

67′ – GOL DELL'UDINESE!!! Di Natale porta in vantaggio l'Udinese: il napoletano recupera un pallone e serve Pereyra, scambio con Bruno Fernandes e traversone preciso ancora per Di Natale che di testa, in tuffo, trafigge Andujar!!

65′ – Cambio anche nella Catania: fuori Keko, dentro Leto.

62′ – Secondo cambio nell'Udinese: fuori Basta, dentro Badu.

59′ – Ancora Bruno Fernandes, che esalta i riflessi di Andujar: il portiere argentino, già ceduto al Napoli per la prossima stagione, ha salvato il risultato.

52′ – Replica friulana con Bruno Fernandes che sfrutta un errore della retroguardia siciliana e prova un tiro a giro: palla di poco alta sopra la traversa.

48′ – Subito pericoloso il Catania con Bergessio che, servito da Keko, scarica un bel diagonale che però termina a lato dalla porta difesa da Scuffet.

Secondo tempo. Si riparte al Friuli: il Catania riparte con gli stessi undicesimi del primo tempo, mentre l'Udinese tira fuori Nico Lopez e lancia Bruno Fernandes.

Fine primo tempo. Giusto 0-0 per quanto visto nella prima frazione: venti minuti di buon Catania, ma nel finale le occasioni migliori sono state dell'Udinese. Gara aperta per ogni risultato.

41′ – DOPPIO BRIVIDO FRIULANO. Gymober sbaglia un retropassaggio e lascia correre Di Natale, che si trova davanti ad Andujar ma il portiere argentino si esalta e salva tutto. Due minuti dopo, ancora un pallone rubato stavolta da Allan, e palla per Nico Lopez che però sbaglia tutto in piena area. Si salva il Catania.

33′ – Ancora gioco blando al Friuli: dopo un'ammonizione di Izco, non è accaduto altro. Il Catania cerca di trovare il guizzo giusto per vincere il match, con l'Udinese stranamente arrendevole.

27′ – Fase un po' blanda della partita: il Catania prova a costruire e l'Udinese difende lo zero a zero.

20′ – Ancora Plasil dalla distanza, ma stavolta nessun problema per Scuffet. Tanto Catania in questa prima fase della partita: i siciliani "sentono" l'importanza della gara.

14′ – Ancora Catania, ma ancora un grande intervento di Scuffet. Cresce il Catania: magia di Barrientos che finta il tiro, ma serve Plasil, il portiere friulano deve uscire per anticiparlo, ma il pallone carambola su Bergessio che spreca tutto a porta vuota.

10′ – Botta di Plasil che si stampa sulla traversa dopo una deviazione di Scuffet! Inizio arrembante dei siciliani, che piano piano stano venendo fuori dal guscio.

4′ – Partita vivace anche se non spettacolare: buona giocata di Keko che recupera un pallone, lo scambia con Barrientos e poi prova il tiro, che però non impensierisce Scuffet.

Primo tempo. Si parte al Friuli di Udine: una vittoria, per i bianconeri, vorrebbe dire salvezza ormai certa. Per i siciliani, c'è solo la vittoria per accorciare sul Bologna, attualmente quartultimo a +6.

18.25 – Formazioni ufficiali. Niente turnover nell'Udinese: saranno regolarmente in campo Scuffet ed Allan, niente da fare per Brkic e Badu. Tradizionale difesa tre, con Domizzi che disputerà la gara numero 150 con la maglia bianconera. In attacco, confermato il tandem Nico Lopez-Di Natale, partono dalla panchina Maicosuel e Muriel. Nel Catania, che si schiera col 4-3-3, nessuna novità: confermati gli undici della vigilia, Maran vuole i tre punti che possano riaccendere la speranza rossoblu.

Udinese (3-5-2): Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Pinzi, Allan, Gabriel Silva; Nico Lopez; Di Natale. All. Guidolin

Catania (4-3-3): Andujar; Monzon; Bellusci, Gyomber, Izco; Plasil, Lodi, Rinaudo; Keko, Barrientos, Bergessio. All. Maran

LIVE

Udinese-Catania è il primo dei due posticipi del lunedì che chiuderanno la 31esima giornata della Serie A TIM 2013/2014, che questo fine settimana è stata particolarmente "spezzatino". Alle 19, al Friuli di Udine, per i siciliani potrebbe essere l'ultima chiamata salvezza: ultimi con 20 punti, i rossoblu devono recuperare ben sei punti al Bologna quartultimo, ma per farlo devono iniziare a vincere qualche partita, ed il calendario non è di auto. Nei prossimi sette turni, il Catania deve infatti affrontare in casa Torino, Sampdoria, Roma ed Atalanta, mentre in trasferta sfideranno Milan, Verona e Bologna: insomma, bisognerà provare a vincerle tutte, e sperare soprattutto nello scontro diretto col Bologna, alla penultima giornata.

Se Catania piange, Udine non ride. I Friulani hanno 35 punti, ma la quota 40 che vorrebbe dire salvezza è ancora lontana. E dopo Catania, sono attesi da un autentico tour de force: Fiorentina, Juventus e Napoli in un colpo solo, per poi concludere con Torino, Livorno, Verona e Sampdoria. Appare chiaro, insomma, che in caso di risultato negativo contro il Catania, rischierebbe davvero di arrivare, a quattro giornate dalla fine, a dar la caccia a quei cinque punti che mancano per la quota salvezza. E dalla sua il Catania ha la vittoria dell'andata, una delle poche ottenute in questo campionato: finì 1-0 al Massimino. Insomma, c'è da stare davvero all'erta.

Udinese-Catania, così in campo

Formazioni. L'Udinese dovrebbe schierare la formazione tipo, con alcune importanti novità: fuori Scuffet e dentro Brkic tra i pali; difesa a tre con Heurtaux, Danilo e Domizzi, mentre sulle fasce a centrocampo agiranno Basta e Gabriel Silva; linea mediana con Pereyra, Pinzi e Badu, con Yebda pronto ad entrare a gara in corsa, mentre in attacco Di Natale e Lopez proveranno a scardinare la difesa siciliana. Se Guidolin ha dalla sua la rosa al completo, diversa la situazione di Maran, che deve rinunciare ad Almiron, Castro, Frison e Spolli, tutti alle prese con i rispettivi infortuni. In porta, fiducia ad Andujar, e modulo 3-5-2 speculare a quello friulano, con Bellusci, Gyomber e Legrottaglie in difesa, Peruzzi e Monzon esterni di centrocampo, con Izco, Lodi e Rinaudo in linea mediana; in attacco, tandem Barrientos-Bergessio. Arbitrerà Doveri di Roma.

Udinese (3-5-2): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Pinzi, Badu, Gabriel Silva; Nico Lopez; Di Natale. All. Guidolin

Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Gyomber, Legrottaglie; Peruzzi, Izco, Lodi, Rinaudo, Monzon; Barrientos, Bergessio. All. Maran

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