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Tris Fiorentina, viola secondi dietro l’Inter

I gigliati, pur non brillando, si impongono con autorità sui friulani per 3-0, scavalcando il Napoli (sconfitto a Bologna) e staccando la Roma (fermata 1-1 dal Torino). E nel prossimo turno, Napoli-Roma e Juventus-Fiorentina.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La Fiorentina batte 3-0 una buona Udinese e si riprende il secondo posto in campionato, scavalcando il Napoli e mantenendo il passo dell'Inter, ora nuova capolista dopo lo scivolone azzurro a Bologna. Botta e risposta. Tiro alla fune che domenica prossima vivrà l'ennesimo atto con due big match importanti ai fini della classifica e del cammino in stagione: la Roma di Rudi Garcia cala al San Paolo e la Fiorentina farà da banco di prova alle ambizioni di rimonta della Juventus. Due sfide, centottanta minuti, un crocevia per il primato (con l'Inter spettatrice interessata) prima della pausa natalizia.

Orgoglio viola. Il risultato però non rende il giusto merito ai friulani, che comunque hanno giocato bene pur subendo tre reti e tornando in Friuli a mani vuote. Match che si sblocca in modo casuale: conclusione dalla distanza di Badelj che tocca lo stinco di Kalinic e spiazza così Karnezis al minuto 26 del primo tempo. I friulani un minuto dopo sfiorano però il pareggio con Widmer, che di testa centra un palo e riporta con i piedi per terra la Fiorentina. Nella ripresa, arriva il rigore di Ilicic che porta sicurezza: Badu stende Kalinic in area e per Guida è calcio di rigore. Dagli undici metri lo sloveno non sbaglia. Nel finale arriva anche il tris firmato Rodriguez, che di testa sugli sviluppi di un angolo sigla il 3-0 definitivo.

Chi esce con le ossa rotte dalla quindicesima giornata sono Napoli e Roma. Gli azzurri perdono la vetta della classifica dopo la sconfitta di Bologna. Ma il 3-2 incassato è frutto in parte delle colpe dell'arbitro Mazzoleni, che si lascia sfuggire la gara in troppe occasioni, ma soprattutto arriva a causa dei demeriti azzurri: l'ex-capolista, infatti, si è svegliata solo sul 3-0 e quasi stava per raddrizzare un match che sembrava già finito. Higuain continua a marcare il cartellino: 14 reti in 15 partite, il Pipita non si ferma più. La Roma dopo la sconfitta di Barcellona si è sciolta: l'1-1 contro il Torino arriva dopo lo 0-2 contro l'Atalanta, e se non batterà il BATE Borisov, unico risultato utile per passare il turno di Champions, potrebbe pagare Rudi Garcia. E nel prossimo turno c'è proprio Napoli-Roma: un'occasione unica, per entrambe, per ritrovare subito un successo di prestigio. Ma la prossima giornata sarà anche un banco di prova impegnativo per la stessa Fiorentina, che sfiderà a Torino la Juventus.

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