Tris del Bologna al Chievo: Pulgar e Dijks portano Mihajlovic a +2 sull’Empoli
Il Bologna crede nella salvezza e lo dimostra in maniera molto pratica nel Monday Night della giornata numero 31 della Serie A battendo per 3-0 il Chievo Verona. La squadra di Sinisa Mihajlovic ha comandato la gara dall'inizio alla fine: una doppietta su rigore di Pulgar e il goal di Dijks nel finale fanno risorgere i felsinei dopo la debacle di Bergamo di giovedì scorso e questi 3 punti permettono di superare l'Empoli e piazzarsi al quartultimo posto. Per i clivensi manca solo la "matematica" per la retrocessione in Serie B e, come già detto in altre situazioni, l'annata per la squadra di Mimmo Di Carlo è nata sotto una cattiva stella ed è proseguita, se possibile, in maniera peggiore.
Dopo un primo tempo in cui nel Bologna si è visto un grande Riccardo Orsolini, che ha sfiorato più volte il goal e uno se l'è visto annullare dal VAR, nella ripresa ha avuto come protagonista il centrocampista di fiducia di Mihajlovic Erick Pulgar: il cileno ha trasformato due calci di rigore e ha permesso al Dall'Ara di esultare dopo la paura di non riuscire a sbloccare l'incontro dei primi 65′. Da rivedere le azioni che hanno portato ai due penalty per i rossoblù fischiati da Pairetto perché gli interventi di Andreolli e Bani non sembrano così evidenti da meritare la massima punizione, soprattutto vista la presenza del VAR. Nel finale è arrivato anche il tris con Mitchell Dijks, che ha sfruttato al meglio l'assist di Nicola Sansone e ha battuto per la terza volta Sorrentino.
Anche questa sera i rossoblù hanno mostrato di essere molto bravi a costruire ma di non essere molto concreti negli ultimi 16 metri: alla fine la vittoria è meritata ma serve un po' più di praticità nella fase offensiva. Il Bologna aveva vinto due delle ultime nove sfide di Serie A contro il Chievo (4N, 3P) e aveva tenuto la porta inviolata solamente due volte nel parziale: quella con i clivensi era un ostacolo davvero difficile per i ragazzi di Mihajlovic che, però, hanno dimostrato di volere a tutti i costi questa salvezza d0po una prima parte di stagione non brillante.