Tripletta di Hazard, Chelsea al comando della Premier (video)
Rischia di essere decisiva per l’esito della Premier League questa venticinquesima giornata, che ufficialmente porta a quattro le squadre in lotta per il titolo e porta soprattutto una nuova capolista. Mourinho, che di sicuro ha dato un’occhiata a Liverpool – Arsenal, match che i ‘Reds’ hanno vinto per 5 – 1(!), sapeva che vincendo contro il Newcastle dell’amico Pardew sarebbe passato al comando e con ogni probabilità negli spogliatoi ha catechizzato il suo uomo migliore, Eden Hazard, che sul campo ha risposto da grandissimo campione.
Tripletta di Hazard – Il belga, infatti, ha deciso il match realizzando una tripletta. Al 27’ il ‘mago’ ha aperto le danze con un destro preciso, che si è infilato all’angolino. Negli ultimi minuti del primo tempo Hazard inizia una splendida azione, combina a meraviglia con Eto’O e con un tocco perfetto supera ancora Krul. Dagli undici metri nella ripresa il centrocampista batte il portiere olandese e si porta il pallone a casa. Mou dopo un paio di mesi torna al comando.
Pareggia il City – Non approfitta del k.o. dell’Arsenal il Manchester City. La squadra di Pellegrini senza il ‘Kun’ Aguero sembra persa. Oggi i ‘Citizens’ hanno pareggiato 0 – 0 in casa del Norwich, che all’andata aveva perso 7 – 0. In zona retrocessione colgono successi pesanti in trasferta il West Ham e l’Hull City.
I risultati della 25esima giornata: Liverpool – Arsenal 5 – 1; Aston Villa – West Ham 0 – 2; Chelsea – Newcastle 3 -0; Crystal Palace – West Bromwich 3 – 1; Norwich – Manchester City 0 – 0; Southampton – Stoke City 2 – 2; Sunderland – Hull City 0 – 2; Swansea – Cardiff 1 – 0; Tottenham – Everton domani; Manchester United – Fulham domani.
Classifica: Chelsea 56; Arsenal 55; Manchester City 54; Liverpool 50; Everton 45*; Tottenham 44*; Manchester United 40*; Newcastle 37; Southampton 36; Swansea 27; Hull City 27; Aston Villa 27; Stoke City 26; Crystal Palace 26; West Ham 25; Norwich 25; Sunderland 24; West Bromwich 23; Cardiff 21; Fulham 19.
* una partita in meno.
