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Trapattoni: “Lascio l’Irlanda ma voglio continuare ad allenare”

Dopo le dimissioni, l’ex ct si dice pronto per una nuova panchina. Il più grande rimpianto? La mano di Henry che regalò il gol alla Francia nelle qualificazioni al Mondiale 2010.
A cura di Maurizio De Santis
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l'ex ct dell'Irlanda

Giovanni Trapattoni non molla. Anzi, dopo aver lasciato la panchina dell'Irlanda è pronto per una nuova avventura. Stare lontano da un campo da gioco è nocivo per un giovanotto di 74 anni… Qualche lacrima è sfuggita anche a un duro come lui. "Lascio l'Irlanda ma non il calcio, voglio continuare ad allenare". Messaggio chiaro, il ‘vecchio Trap' dice addio alla nazionale ‘green' dopo cinque anni. "Ci siamo lasciati consensualmente con grande fair play. Voglio ringraziare tutti per il sostegno che ci è stato dato durante questo periodo e che ha sempre significato molto per noi – ha aggiunto -. Lasciamo questo Paese con grande emozione".

Niente Brasile 2014. Quarta nel girone di qualificazione (11 punti in 8 gare), l'Irlanda aveva già detto addio a ogni possibilità di arrivare ai Mondiali dopo la sconfitta contro la Svezia. Il ko – l'ultimo – contro l'Austria ha messo la parola fine sulla sua esperienza (addio playoff).

Grande rimpianto. Il fallo di mano di Henry – tanto clamoroso quanto la svista del direttore di gara – che innescò Gallas e ‘regalò' alla Francia il pass per il Mondiale 2010: è quella la più grande amarezza degli ultimi anni. Parzialmente lenita dall'accesso alla fase finale dell'Europeo 2012.

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