Totti: “Ho giocato con Maradona, ora posso smettere. Napoli-Roma? Deciderà l’anti-Juve”
E’ un momento magico per Francesco Totti. Prima le prestazioni super che gli hanno regalato più spazio in campo nella Roma di Spalletti, poi i tanti messaggi di stima e affetto per il suo 40° compleanno. La ciliegina sulla torta è arrivata nientemeno che da Diego Armando Maradona che in occasione della Partita della Pace ha speso parole dolci per il sempreverde capitano capitolino. Da “40 giocatori della Serie A non fanno un Totti” a “Francesco deve giocare ancora” fino a quando i due non si sono ritrovati sul terreno di gioco dell’Olimpico per l’evento benefico. Una serata davvero speciale per il Pupone che ha anche trovato il gol, strappando gli applausi del pubblico, tutt’altro che numeroso, presenti sugli spalti.
Nel post partita Totti è intervenuto ai microfoni della Rai esordendo subito con una battuta: “Questa sera ho giocato con Maradona, ora posso anche smettere di giocare a calcio”. Ancora un sogno realizzato dunque per il numero 10 che ora potrà concentrarsi anche sul ritorno in campo con la Roma, archiviata la sosta per gli impegni delle nazionali. Appuntamento dunque a sabato quando la formazione capitolina dovrà affrontare in un vero e proprio big match proprio quel Napoli che fu di Maradona.
Una super sfida da cui uscirà la possibile antagonista nella corsa al titolo della Juventus. A tal proposito ecco le parole di Totti che ne ha approfittato con grande fair play per fare gli auguri di pronta guarigione a Milik infortunatosi con la Polonia e costretto ad un lunghissimo stop: “L'anti-Juve uscirà sicuramente dalla sfida di sabato con il Napoli. Sarà una partita durissima anche senza Milik, al quale auguro una pronta guarigione: il Napoli è forte uguale".