Totti e la Roma verso l’accordo, rinnovo fino al 2017
Ormai ci siamo, è solo questione di tempo. Il tanto atteso incontro tra James Pallotta e Francesco Totti è avvenuto a Trigoria. Il presidente della Roma è sbarcato nella Capitale così da affrontare anche la questione relativa al futuro del capitano, per adesso però s'è limitato a un colloquio poco formale salutando il calciatore dopo quanto accaduto nei giorni scorsi e rinviando ogni discorso a un altro momento. Il capitano dopo la polemica e l’esclusione prima di Roma-Palermo, a Empoli è rimasto in panchina a vedere i suoi compagni centrare la sesta vittoria consecutiva. La situazione rispetto a una settimana fa si è nettamente ammorbidita e l’accordo è una prospettiva assai concreta.
A meno di clamorosi colpi di scena, Totti rinnoverà il suo contratto fino al 2016/2017. Un nuovo vincolo dunque su cifre nettamente inferiori rispetto a quelle attuali, ovvero un milione più bonus, con la certezza dell’annuncio ufficiale del ritiro previsto proprio per giugno 2017. Anche di questo si discuterà in maniera più approfondita nei prossimi giorni considerato che in agenda il massimo dirigente ha anche un rendez-vous con il diesse Sabatini, altra questione da dirimere. Altro incontro non avvenuto nel blitz a Trigoria, in questo caso per assenza stessa del direttore sportivo.
Il punto d’incontro tra Totti e i vertici della Roma invece è possibile, come anticipato già dalle parole del direttore generale Baldissoni ai microfoni di Mediaset Premium: "Il rapporto con Totti continua, la società gli ha rinnovato il contratto da giocatore, firmandone un altro da dirigente di 6 anni. La decisione sulla prossima stagione è riservata a colloqui tra Francesco e il presidente. Per noi non è cambiato nulla, salvo aver appreso del suo disagio da un’intervista forse discutibile per i tempi, ma glielo perdoniamo per l’affetto che abbiamo nei suoi confronti”.
Ancora un altro anno insieme dunque per Totti e la Roma, con la prospettiva di un addio clamoroso che sembra definitivamente scongiurata mentre si spalancheranno le porte della carriera dirigenziale. Il ruolo? Potrebbe essere quello di vice-presidente, oltre che ambasciatore del marchio Roma nel mondo. Adesso in casa capitolina si aspetta dunque solamente la fumata bianca, nella speranza che non arrivino altri colpi di scena anche per il bene di una squadra che si è rilanciata prepotentemente in classifica.
