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Totti a rischio squalifica con la prova tv

Il capitano colto dalle telecamere mentre insulta il direttore di gara.
A cura di Edoardo Mogiani
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Totti a rischio prova tv

Mentre Francesco Totti festeggia i 206 gol in Serie A, tutti con la maglia della Roma, e supera Roberto Baggio fermo a quota 205 nella speciale classifica, c'è chi pensa a caricare le spalle, ormai parecchio larghe, del capitano giallorosso. Succede così che mentre Totti realizza una fondamentale doppietta in Bari- Roma 2-3 che porta i giallorossi a -1 dai cugini laziali in attesa di Lazio- Juventus di questa sera, la trasmissione Mediaset "Controcampo" mostri delle immagini che ritraggono lo stesso Totti protestare in modo acceso nei confronti dell'arbitro Russo.

Ironia della sorte vuole che sia un certo Gianluca Paparesta a commentare il fatto parlando di errore arbitrale. Proprio lui, si, che venne chiuso in uno spogliatoio di Reggio Calabria dimenticando, però, di far notare l'episodio a chi di dovere, questa volta è attentissimo ed interpreta il labiale del giocatore giallorosso. Per fortuna che in studio con lui c'è Diego Abbatantuono che dimostra una visione realistica dei fatti riconducendo il tutto alla natura dell'agonismo.

Veniamo, dunque, al fatto: accade intorno al minuto 35 del primo tempo che una conclusione del capitano giallorosso venga fermata all'interno dell'area da un fallo di mano da parte di Parisi. Curiosità vuole che l'arbitro Russo sia lo stesso che ad ottobre fece gridare allo scandalo la Roma dopo un arbitraggio a dir poco penalizzante contro il Brescia. In modo altrettanto singolare l'episodio si verifica appena 10 minuti dopo un fallo di mano molto simile sanzionato dall'arbitro di Nola con un rigore contro la squadra giallorossa.

Questa volta, però, il gioco prosegue e Totti rincorre l'arbitro chiedendo spiegazioni. Nessuna risposta, il nervosismo del numero 10 cresce e la reazione d'impulso tradisce alcune frasi irriguardose nei confronti dell'arbitro. Il labiale sembra piuttosto chiaro: " A fracico', a pezzo di m****". La censura è d'obbligo per le parole e per il gesto del capitano. Nell'occasione Russo ha fatto bene a far proseguire il gioco senza prendere provvedimenti interpretando anche il momento piuttosto delicato dell'incontro. Ora comunque resta da vedere se il caso verrà analizzato con la prova tv dal giudice sportivo.

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