Tottenham-Real Madrid 0-1, Champions League 2011: le merengues approdano in semifinale
A otto stagioni dall'ultima volta, il Real Madrid torna tra le prime quattro d’Europa. Dopo la netta affermazione della settimana scorsa, le merengues concedono il bis al White Hart Lane battendo a domicilio il Tottenham di Harry Redknapp per una rete a zero. Il gol porta la firma di Cristiano Ronaldo, che realizza il sesto centro in questa edizione della Champions League e il 34esimo in stagione.
A Londra, nonostante Real Madrid-Tottenham 4-0 dell'andata, sono i blancos a partire meglio. Gli uomini di Josè Mourinho vanno vicino al gol già dopo tre minuti con Ozil, ma il tiro del tedesco viene facilmente intercettato dal portiere avversario Gomes. Nell’area opposta, invece, si fa notare Gareth Bale, bravo a superare Sergio Ramos e a impegnare Casillas. Al minuto 8 è ancora il Tottenham a rendersi pericoloso con l’ex madridista Van der Vaart ma l’olandese non riesce a capitalizzare l’assist di Pavlyuchenko. A 27’ proprio l’attaccante russo è bravo a farsi trovare pronto in area, ma il suo tiro finisce in tribuna. Dieci muniti dopo è il Real a sfiorare il gol con Ramos, ma il colpo di testa del difensore campione del mondo viene respinto da Gomes. Poco prima del termine della prima frazione viene annullato un gol a Bale per offside.
Ad inizio ripresa arriva la rete di Cristiano Ronaldo, che taglia definitivamente le gambe ai londinesi e le residue speranze di una ‘remuntada’. In realtà il merito anzi, il demerito del gol è da attribuire al portiere brasiliano Gomes, che non riesce a trattenere la conclusione del calciatore portoghese da trenta metri. Però Harry Redknapp manda in campo anche Defoe, nel tentativo di salvare almeno l’onore. L’attaccante della Nazionale inglese, infatti, è bravo a creare alcuni pericoli dalle parti di Casillas e al 74’ colpisce anche un palo. Purtroppo per il Tottenham è troppo tardi per ovviare alla netta superiorità del Real Madrid. Le merengues possono festeggiare l’accesso alle semifinali, regalandosi l’opportunità di affrontare il Barcellona per ben quattro volte tra Liga, Copa del Rey e Champions League nel giro di pochissimi giorni.
