Tottenham, Pochettino: “Non resto senza un progetto competitivo”
Mauricio Pochettino ha un contratto con il Tottenham fino al 2023. Gli Spurs lo scelsero nella stagione 2013/2014 prelevandolo dal Southampton, quella attuale potrebbe essere l'ultima a Londra. Lo ha ammesso subito dopo la vittoria con l'Ajax, che ha regalato al club una qualificazione storica alla finale di Champions, lo ha ribadito anche in queste ultime ore. Questa volta, però, ha chiarito perché considera esaurita (o quasi) la sua esperienza, come se il match del Wanda Metropolitano rappresenti una sorta di traguardo da fine ciclo raggiunto nonostante un mercato bloccato da quasi 2 anni. Fermo non per sanzioni della Fifa ma per scelta della società. L'ultimo acquisto, Lucas Moura (l'autore della tripletta ad Amsterdam), risale addirittura a 16 mesi fa…
Il tecnico ha tratto il massimo dalla rosa che aveva a disposizione chiudendo sempre a ridosso delle prime della classe e garantendo al Tottenham un livello di competitività accettabile nonostante l'evidente gap finanziario che i club più forti e ricchi della Premier. Adesso, però, chiede altro… quel salto di qualità che solo un progetto di un certo respiro gli può assicurare.
Non sono pronto a iniziare un nuovo capitolo senza un progetto, senza essere chiari su quelli che sono i nostri obiettivi – ha ammesso Pochettino -. Conosco le leggi del mercato e sappiamo che dobbiamo operare in modo diverso, la questione però non è spendere di più o di meno. Ma se si vuole restare a un determinato livello certo non possiamo andare avanti come accaduto in questi anni… né è pensabile che così facendo possiamo essere ogni anno in finale di Champions e fra le prime 4 della Premier. La realtà è che per sostenere la concorrenza di Liverpool, Manchester City, Manchester United oppure Chelsea c'è bisogno di rinforzarsi.
Il nome di Pochettino è finito sotto i riflettori non solo per il cammino in Champions del Tottenham e per il successo ottenuto in rimonta in Olanda ma anche per le voci di mercato che lo vorrebbero ‘osservato speciale' della Juventus per la prossima stagione al posto di Allegri. Secondo le ultime notizie, ci sarebbe stato già un contatto con la richiesta dal parte del tecnico di un ingaggio sostanzioso (circa 20 milioni a stagione).