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Tottenham: Lamela senza pace, fuori un mese e mezzo (video)

L’argentino non s’è ambientato a Londra: a gennaio è stato vicino alla cessione, il suo addio agli ‘Spurs’ potrebbe arrivare a fine stagione con l’Inter che appare in vantaggio.
A cura di Maurizio De Santis
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Una stagione da dimenticare. Per Erik Lamela il trasferimento dalla Roma al Tottenham, dalla Serie A alla Premier, può essere archiviato alla voce ‘cose da dimenticare'. Per i giallorossi fu un affare, come lo definì il presidente, James Pallotta, assieme all'addio contestuale di Marquinhos: dalla cessione del talento argentino ricavarono un bel gruzzoletto di soldi, 36 milioni di euro, da reinvestire sul mercato per portare alla corte di Rudi Garcia calciatori del calibro di Strootman. A Londra, però, il ragazzo non s'è ambientato e il talento – che aveva spinto De Laurentiis a volerlo a Napoli – s'è appannato anche a causa della crisi di risultati degli ‘Spurs' e del successivo esonero di Villas-Boas. A peggiorare la situazione, una condizione fisica precaria: dopo uno stiramento alla coscia, a bloccare l'argentino adesso sono problemi alla schiena con tempi di recupero previsti fino a un mese e mezzo. E le possibilità che il ct Sabella lo convochi per il Mondiale si assottigliano.

Mercato. E' l'Inter la società italiana che più di tutte è sulle tracce dell'ex giallorosso, seguito anche da Lazio, Juventus, Napoli e Fiorentina. A gennaio il Tottenham ne ha stoppato la cessione ma a fine campionato, qualora il calciatore non dovesse dare chiari segnali di ripresa, il discorso può cambiare. E i nerazzurri potrebbero riuscire a convincere il club inglese a lasciar partire Lamela con la formula del prestito oneroso con diritto (o obbligo) di riscatto per il mese di giugno successivo.

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