Tottenham, Lamela bidone da 30 milioni?
La sua cessione aveva reso ancor più incandescente l’atmosfera in casa Roma la scorsa estate. Erik Lamela era considerato dai tifosi giallorossi uno degli unici a salvarsi nella scorsa terribile stagione, culminata nella sconfitta in finale di Tim Cup contro la Lazio. Come sono lontani quei tempi, in cui i 30 milioni incassati dal Tottenham per il “Coco” contavano poco visto che l’argentino era considerato un patrimonio da salvaguardare, al contrario di tanti altri che sarebbero dovuti partire immediatamente.
Lamela a Roma è solo un ricordo. A distanza di pochi mesi però tutto è cambiato: la Roma si gode i 9 successi consecutivi in altrettante partite e un primato da record che ha fatto scivolare nel dimenticatoio Lamela. Il 21enne sudamericano, approdato a Londra grazie al tesoretto accumulato dalla cessione di Bale, dal canto suo è finito nel mirino di stampa e tifosi Spurs. Poche apparizioni, capacità di incidere minima e la sensazione essere una voce fuori dal coro in un Tottenham che fa del collettivo la sua arma principale. Villas Boas alla stampa inglese continua a difendere il neoacquisto: ”Ma non c'è pressione nella sua gestione. Parliamo molto con Erik. Penso che ambientarsi in Premier League sia importante, ma lui non conosce la lingua. Soldado, ad esempio, sapeva già un po' di inglese prima di arrivare e per lui è stato più semplice. Per Erik è stato un po' più complicato. Ma lo stiamo aiutando tantissimo e la sua famiglia è arrivata questa settimana. Lui sa che sta dimostrando la metà di quanto vale, ma capisce che adesso deve lottare per ritagliarsi un posto da titolare".
Lamela sul mercato? La pazienza in casa Tottenham comunque è arrivata al limite anche perché la squadra alla luce del grande equilibrio in Premier punta con decisione al titolo. Non è da escludere dunque in futuro, anche a gennaio, una clamorosa cessione di Lamela anche all’estero alla luce dei tanti estimatori dell’argentino che dal canto suo spera di partecipare ai prossimi mondiali brasiliani.
