Totò Di Natale, l’uomo dei record dell’Udinese
Il 36enne bomber napoletano (il traguardo delle 37 primavere lo taglierà ad ottobre) è sempre più un'icona del calcio dell'Udinese in cui sta entrando gara dopo gara sempre più nella storia del club friulano conquistando primati contro primati. Già miglior goleador di sempre in serie A con la maglia bianconera, contro il Sassuolo oggi per la 29a giornata di campionato ha raggiunto un nuovo record solitario: quello di maggior presenze con 324 gettoni, destinati ovviamente a salire da qui fino a fine stagione. E se non dovesse ritirarsi, come invece aveva già fatto intendere prima di Natale, Totò potrebbe anche togliersi lo sfizio di un primato tutto personale, quello di raggiungere quota 200 reti in carriera: adesso è a 186, ci vorrebbe almeno un altro campionato per un obiettivo prestigioso.
Bomber d'hoc – Da otto stagioni Antonio Di Natale ha sempre segnato in doppia cifra. Una regolarità impressionante che gli ha sempre permesso di essere annoverato tra i migliori bomber del nostro calcio ma che mai nessun grande club è riuscito ad ingaggiarlo, giurando eterna fedeltà ai colori bianconeri e al Friuli. Non solo: nelle ultime quattro stagioni aveva sempre toccato e superato quota 20 gol conquistando il titolo di capocannoniere in due occasioni. In questa stagione, complice una partenza complicata per la squadra di Guidolin, è in netto ritardo ma la doppia cifra c'è comunque, marchio e simbolo di un campione che non tramonta mai.
Superato capitan Bertotto – Una rete importante quella segnata col Sassuolo tanto da far dimenticare anche l'amarezza per il rigore sbagliato. Ha segnato la rete della vittoria dell'Udinese che allontana gli ultimi spauracchi delle zone basse della classifica, in una gara che gli ha permesso di raggiungere le 324 presenze in bianconero, record assoluto superando anche Valerio Bertotto che però detiene ancora il primato di quelle complessive considerando le coppe, 404 contro 382.
Meglio di Batistuta – Guidolin lo ha già promesso: farà di tutto per convincerlo di giocare almeno un altro anno. E' un giocatore troppo importante per la squadra e un elemento centrale di qualsiasi progetto si voglia costruire a Udine. Da parte sua totò aveva già palesato l'idea di ritirarsi a fine stagione, ma l'appetito, come si sa vien mangiando. Oggi nuovo record personale di presenze, un gol che gli permette di salire a quota 186 in totale in serie A superando Re Leone Omar Batistuta. Domani, chissà: magari i 200 gol complessivi e l'ennesima stagione in cui restare in classifica cannonieri in doppia cifra.