Torino, Ventura lancia Quagliarella: “Con Rnk e Inter, ho bisogno dei tuoi gol!”

Tutto in 180 minuti, o quasi. Per avere un'idea del reale valore del nuovo Torino di Giampiero Ventura, basterà attendere il ritorno del Play Off di Europa League e l'esordio in campionato contro l'Inter di Walter Mazzarri: due partite insidiose che daranno un primo responso alla tifoseria del Toro. Il tecnico granata, nella conferenza stampa pre gara, è parso tranquillo, per niente preoccupato e deciso a saltare il primo ostacolo stagionale: "La gara contro lo Spalato è assolutamente importante, ma il nostro vero obiettivo è decisamente più ampio rispetto alla singola partita – confida ai giornalisti il tecnico – A volte il risultato fa drammatizzare delle situazioni e quindi rallenta la crescita che è l’obiettivo principale nostro. E’ una partita importante soprattutto perché il Torino manca da tanto tempo dalle competizioni internazionali. Prendiamo atto dell’importanza della partita e cerchiamo di giocarla al meglio".
L'importanza di Quagliarella – Gillet, Padelli, Bovo, Darmian, Gaston Silva, Glik, Jansson, Maksimovic, Molinaro, Moretti, Vesovic, Benassi, El Kaddouri, Gazzi, Nocerino, Vives, Barreto, Martinez e Quagliarella: questo l'elenco dei convocati per la sfida contro l'Rnk Spalato. Una lista dalla quale, ancora una volta, è rimasto fuori Alessio Cerci: "Penso che in questo momento la testa di Cerci non possa essere concentrata sulla partita – ha spiegato Ventura – E' stato più lui sui giornali, che il presidente Obama". Senza l'Henry di Valmontone, a suonare la carica sarà Fabio Quagliarella: "Non è ancora al massimo, ma sarà regolarmente in campo. Mi aspetto che dia il suo contributo, meglio se riuscirà a buttarla dentro". In attesa di capire come finirà la "telenovela" Cerci, nelle ultime ore il Toro si è guardato intorno per l'arrivo di un altro eventuale attaccante. Il nome nuovo è quello di Amauri che, con una buona offerta, potrebbe esser ceduto dal club ducale di Tommaso Ghirardi.