Torino, oltraggio al Filadelfia: sul muro appare la scritta “stalla”
La settimana che precede il derby di Torino continua all'insegna della vergogna. Dopo le scritte sui muri lungo la strada verso la Basilica di Superga ecco uno striscione con la scritta "Stalla" apparso per qualche ora davanti allo stadio Filadelfia, in quella che è stata la casa del Grande Torino e presto tornerà ad essere la dimora dei granata. Lo striscione è stato rimosso celermente ma si tratta dell'ennesimo affronto alla memoria di una squadra che entrata a far parte della storia del calcio italiano, europeo e mondiale. Già mercoledì le scritte ignobili che campeggiavano sui muri lungo la strada che porta a Superga, il giorno prima dell'anniversario della tragedia del 4 maggio 1949, avevano creato un po' di tensione ma ora questo striscione offensivo appeso all'esterno dello stadio Filadelfia, proprio la casa del Grande Torino rimessa a nuovo e inaugurata il prossimo 25 maggio, sembra essere un'altra chiara provocazione nei confronti del popolo granata. Sembra solo l'ultimo atto di un'azione premeditata: un lenzuolo bianco con una scritta nera appeso stanotte e rimosso nella prima mattinata.
Qualche settimana fa dagli altoparlanti del Filadelfia, stadio che sta passando gli ultimi controlli prima dell'inaugurazione, era risuonato l'inno della squadra bianconera a causa dell'errore di un operaio, secondo quanto comunicato dalla ditta C.S. Costruzioni SRL che si sta occupando della ricostruzione dell'impianto. Stamane, dopo l'episodio di metà settimana, eco che il tempio dei tifosi granata si è svegliato con un altro striscione irrispettoso: la squadra di Sinisa Mihajlovic sarà impegnata sabato nell’attesissimo derby della Mole contro la Juventus ma la tensione che si è creata tra le parti in questi giorni, nonostante i messaggi distensivi e responsabili della calciatori, non promette niente di buono.
