Torino-Juventus, Rizzoli: “Bonucci non mi ha dato una testata”
L’arbitraggio di Rizzoli nel derby di Torino ha fatto molto discutere. Perché il miglior arbitro italiano ha annullato un gol regolare ai granata e ha graziato Alex Sandro, che poteva essere ammonito per la seconda volta quando ha commesso fallo da rigore. Inoltre c’è stato il caso Bonucci. Perché da alcune immagini pare che il centrale juventino, mentre protestava, abbia poggiato la testa sul capo di Rizzoli, che intervistato da Mediaset ha smentito la testata e ha spiegato cosa è successo: “Bonucci non ha dato nessuna testata, sia chiaro. Se ci facciamo condizionare da una fotografia…Guardando il video si capisce che non c’è stata alcuna testata. Bonucci protestava con l’addizionale Irrati, io l’ho portato via e l’ho ammonito perché continuava a protestare. Per me è una cosa normalissima”. Non ha parlato di alcuni casi specifici, ma Rizzoli ha ammesso di aver effettuato qualche errore nel derby di Torino: “Non sono una persona che non pensa di commettere errori o di non sbagliare mai. Penso di aver fatto quello che potevo fare. Consapevole che in un paio di situazioni potevo gestire le cose diversamente”.
2 turni a Khedira – Il giudice sportivo ha squalificato per due giornate il tedesco Sami Khedira, che negli ultimi minuti del match con il Torino ha detto qualcosa di poco urbano proprio a Rizzoli, che dopo averlo espulso ha messo tutto a referto. Il centrocampista ventottenne (amuleto della Juve, che con lui in campo in campionato non ha mai perso) salterà il match con l’Empoli e soprattutto quello con il Milan, in programma il 9 aprile. Tosel ha inflitto una giornata di squalifica anche a Bonucci e Alex Sandro (Allegri al momento ha tra gli indisponibili anche Barzagli, Chiellini, Marchisio e Dybala), che salteranno l’Empoli. Squalificati per una giornata anche il difensore del Napoli Koulibaly, l’attaccante croato della Fiorentina Kalinic e il centrocampista bosniaco Lulic, che salterà il derby di Roma.