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La Juve serve il poker al Toro (4-1) e vince il derby: doppietta Morata

Con una doppietta di Morata e i gol di Pogba e Khedira la Juve vince il terzo derby stagionale. Allegri sale a 70 punti. Il Torino, che ha chiuso l’imbattibilità da record di Buffon con un rigore di Belotti, recrimina per un gol annullato a Maxi Lopez.
A cura di Alessio Morra
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La Juve vince in scioltezza il derby con il Torino, sconfitto per 4-1, e vince la diciannovesima partita delle ultime venti disputate in Serie A. Allegri oggi ha trovato altri tre pesantissimi punti grazie a un super Pogba, ispiratissimo. Il francese ha aperto le danze su punizione e ha propiziato i due gol di Morata, subentrato all’infortunato Dybala. A segno pure Khedira (espulso nel finale). I granata, che con Belotti hanno chiuso la meravigliosa serie di Buffon (superato dopo 974’), recriminano per un secondo giallo non rifilato ad Alex Sandro e soprattutto per un gol regolare annullato a Maxi Lopez, sul 2-1.

Pogba e Khedira 

A sorpresa in attacco Allegri schiera Mandzukic e Dybala, Ventura invece si schiera a specchio e le punte del suo 3-5-2 sono Belotti e Immobile. I primi minuti dell’incontro si giocano in funzione di Buffon, che al 4’ supera il record d’imbattibilità di Sebastiano Rossi che durava da ventidue anni. La partita è spigolosa. Il Torino se la gioca e prova ad attaccare, ma la difesa della Juventus riesce a controllare bene Immobile e Belotti, che con un tiro-cross cerca di sorprendere Buffon. Finita la verve dei granata, la Juve prende il controllo dell’incontro. Dybala alla mezz’ora si fa male dopo aver calciato una punizione e lascia il posto a Morata. Al 33’ Pogba su punizione sorprende Padelli e firma l’1-0. Il Torino di fatto scompare dal campo e la Juve senza problemi raddoppia con Khedira, al quarto centro stagionale. L’ex del Real prende palla centrocampo indisturbato arriva davanti al portiere granata e raddoppia.

Belotti chiude l’imbattibilità di Buffon 

Nella ripresa Ventura si presenta con Maxi Lopez al posto dell’infortunato Immobile. Il Toro parte con il piede pigiato sull’acceleratore e conquista subito un rigore, concesso da Rizzoli per un fallo di Alex Sandro su Bruno Peres. Dal dischetto Belotti supera Buffon e chiude l’imbattibilità del portiere juventino, che subisce gol dopo 974 minuti. La Juve sente il colpo, soprattutto a livello mentale. Perché la fatica e la delusione di Monaco sono presenti nella testa dei ragazzi di Allegri.

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Gol annullato a Maxi Lopez e doppietta di Morata

Maxi Lopez trova il pari, il guardalinee alza la bandierina e l’arbitro annulla. Ma l’argentino non era in fuorigioco. La partita in bilico per un abbondante quarto d’ora prende di nuovo la direzione della Juventus quando Pogba con una magia aggira Maksimovic e regala un pallone d’oro a Morata, che con un tocco morbido batte Padelli, 3-1. Lo spagnolo, che è in grandissima forma, chiude il match con un gol di rapina al 77’. Nel finale viene espulso Khedira, che ha detto qualcosa di poco oxfordiano all’arbitro Rizzoli. Finisce 4-1, la Juve sale a 70 punti. Il Torino ha solo sei punti sulla terzultima.

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