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Torino-Juve, errori e veleni per le sviste di Rizzoli

Grande amarezza di Ventura nel post partita di Torino-Juve per le scelte “incomprensibili” di Rizzoli. Allegri non commenta: “Dopo quello che ho subito io a Monaco”
A cura di Marco Beltrami
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Un fiume in piena. Giampiero Ventura non ha gradito, per usare un eufemismo, l’arbitraggio di Nicola Rizzoli nel derby vinto 4-1 dalla Juventus, sfogandosi ai microfoni di Sky per una serie di episodi che a suo giudizio avrebbero pesantemente condizionato la gara. “Stimo tantissimo Rizzoli, lo considero l'arbitro più bravo del mondo però ci è stato annullato un gol regolarissimo e non sono stati espulsi Alex Sandro e Bonucci. Io sfido chiunque a spiegarmi come mai non sono state prese queste decisioni. Mi è difficile accettare una sconfitta così, ci sono tantissimi arbitri io non capisco come possano accadere errori del genere”. Parole che non hanno "turbato" minimamente il collega e avversario Allegri che oltre a non commentare l'operato dell'arbitro ha dichiarato: "Dopo quello che ho subito io a Monaco…". Un chiaro riferimento alle tanto discusse scelte arbitrali incassate nel doppio confronto con il Bayern in Champions.

Il testa a testa di Bonucci con l'arbitro Rizzoli che ha fatto discutere
Il testa a testa di Bonucci con l'arbitro Rizzoli che ha fatto discutere

Decisioni che sono state prese tutte nel secondo tempo, dopo che una  prima frazione ricca di interventi duri si era chiusa con i bianconeri in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Pogba e Khedira. In avvio della ripresa primo episodio contestato dal Torino. Alex Sandro stende Bruno Peres in area di rigore. Il laterale ex Porto sfiora il pallone ma travolge anche l’avversario e Rizzoli concede il calcio di rigore: le proteste granata si riferiscono al mancato secondo giallo ad Alex Sandro, già ammonito nella prima frazione. Al 13’ poi l’episodio che avrebbe potuto dare una svolta alla gara: il neo-entrato Maxi Lopez firma il gol del 2-2, ma il direttore di gara annulla sanzionando una posizione irregolare dello stesso argentino.

In realtà i replay evidenziano che l’ex di Milan e Catania era tenuto in gioco, seppur per questione di centimetri da Cuadrado. I granata non hanno gradito anche l’atteggiamento del direttore di gara nei confronti di Bonucci: il difensore ammonito per una protesta eccessiva nei confronti del direttore di gara (e meritevole di un provvedimento più pesante già in questa occasione secondo Ventura) commette poi un fallo su Maxi Lopez che a giudizio del Torino sarebbe stato da punire con il secondo giallo e dunque con l'espulsione.

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