Torino, Josef Martinez si presenta: “Sono come Miccoli”

Tempo di presentazioni in casa Torino. La società granata ha infatti organizzato una conferenza stampa con il nuovo acquisto Josef Martinez: il venezuelano, primo nella storia della società granata e terzo assoluto in Italia, ne ha approfittato per farsi conoscere dai tifosi e dagli addetti ai lavori, curiosi di vederlo all'opera in questa nuova stagione che vede il Torino lottare su tre fronti: campionato, coppa Italia ed Europa League. "Sono molto contento di essere qui e sono molto emozionato. Non vedo l'ora di dare il mio contributo alla squadra: sono un attaccante che può giocare in tutte le posizioni dell'attacco, anche se preferisco giocare come seconda punta". Il giocatore ha subito saputo toccare gli argomenti giusti per i tifosi e non solo: "Ho approfondito la storia del Grande Torino e sono andato a visitare la Basilica. Ora so quale senso di responsabilità ha chi veste questa maglia".

Idee chiare per il venezuelano, che esordirà a fine luglio per i preliminari di Europa League: "Ho visto molte partite del Toro di quest'anno e posso dire che è una squadra che mi piace molto, soprattutto quando gioca in casa, davanti al suo grande pubblico. Ho visto molti video con le giocate di Cerci, la coppia con Immobile era veramente fantastica. In ogni caso io non sono il sostituto di Immobile ma solo Josef Martinez. Con Alessio vorrei trovarmi bene e arrivare a grandi traguardi insieme". Insomma, subito carte in tavola: che nessuno si aspetti venti reti dal nuovo acquisto granata: meglio evitare di mettere troppa pressione sull'ultima arrivato. "Una piccola statura ha degli svantaggi ma anche dei vantaggi. Tanti grandi giocatori hanno un fisico simile al mio, come ad esempio Miccoli. Non temo il calcio italiano, anche se so che la fisicità conta molto".