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Torino, infortunio per Avelar: sospetta rottura del menisco

Tegola per Giampiero Ventura che rischia di perdere per un lungo periodo l’esterno brasiliano uscito dal terreno di gioco durante Torino-Verona.
A cura di Marco Beltrami
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La rocambolesca e divertente sfida tra Verona e Torino, ha lasciato strascichi tutt'altro che positivi in casa granata. Se la squadra di Ventura è uscita dal Bentegodi imbattuta, dopo aver recuperato due volte lo svantaggio chiudendo sul 2-2, rischia di incassare una tegola pesante per le prossime uscite. Il mister della formazione del capoluogo piemontese potrebbe perdere a lungo Danilo Avelar: il duttile esterno arrivato nell'ultima sessione di calciomercato estivo, è uscito dal terreno di gioco dopo soli 15′ a causa di un problema al ginocchio. Ecco il comunicato ufficiale del Torino sulle condizioni dell'ex Cagliari che finora ha collezionato 4 presenze con la formazione del patron Cairo: "Per il terzino granata Danilo Avelar, uscito anzitempo dal terreno di gioco del Bentegodi durante la sfida di campionato Verona-Torino, si parla di sospetta rottura del menisco mediale sinistro. Domani verranno effettuati tutti gli accertamenti del caso".

Cairo entusiasta del Toro, provoca la Juve

La tegola Avelar non ha rovinato la giornata al presidente granata che al termine della partita ha commentato con entusiasmo la partita della sua squadra: "Il secondo tempo del Torino è stato brillante, con tanta voglia di pareggiare. Abbiamo fatto una ripresa positiva e ho visto tante buone cose. Male invece nella prima frazione; ma sono soddisfatto. Belotti? Ha fatto buone cose: l'ho visto lottare, come da sua abitudine. Non è colpa sua se Zamparini è stato bravo a farselo pagare così tanto. Baselli? Ha molta qualita' e puo' fare molto bene. Sta facendo vedere buone cose, anche perché Ventura gli ha trovato un ruolo preciso: lui è una mezzala sinistra. Sta migliorando anche dal punto di vista della riconquista dei palloni. Dal punto di vista tecnico invece è indiscutibile. Lo spirito del ‘Toro' si vede sempre. Nelle prime quattro partite ufficiali, Coppa Italia compresa, ci è sempre successo di partire sotto e poi di rimontare. Tutto questo è sinonimo del nostro carattere ed è molto significativo". Una battuta anche sul duello a distanza con la Juventus, e sull'orgoglio di avere più punti dei cugini: "Siamo al momento in testa della classifica e siamo contenti. Essere ancora là davanti ci inorgoglisce. E' bello non aver ancora subito sconfitte. Inoltre ci fa piacere avere sei punti di vantaggio sulla Juve. Di certo non puntiamo allo scudetto ma ci godiamo questo momento".

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