Top club su Donnarumma ma per il Milan è incedibile

Gigi Donnarumma continua a polverizzare record: l'estremo difensore del Milan, che ha esordito appena pochi mesi fa in Serie A, in poche settimane è diventato il portiere titolare dei rossoneri (con Diego Lopez che, da titolare davanti anche a Christian Abbiati, si è ritrovato a fare il terzo), per poi arrivare rapidamente in Under-21 e "prenotare" già un posto nella Nazionale maggiore.

Brucia le tappe, Donnarumma: non a caso in molti rivedono in lui l'erede di Gigi Buffon. Ma i tempi sono cambiati rispetto a quando, nel lontano 1996, il giovane portiere carrarese approdava in Serie A con il Parma. Oggi il campionato italiano non è più quello maggiore d'Europa, e così non è escluso che il giovane portiere non possa finire all'estero, magari in un top club. In tanti lo cercano: in Spagna i due colossi Real Madrid e Barcellona, in Inghilterra i due club di Manchester, il City e lo United. I Red Devils, addirittura, avrebbero già offerto a gennaio 40 milioni di euro al Milan.

Ma i rossoneri, di venderlo, non ne vogliono proprio sentire parlare. In un'annata che ha visto nuovamente il Milan fallire quasi tutti gli obiettivi (Scudetto, un posto in Champions League), con la sola Coppa Italia ancora disponibile (finale il 21 maggio a Roma contro la Juventus), Donnarumma è sicuramente la nota positiva. Inoltre, il Milan vuole dare una forte impronta giovane ed italiana nella prossima stagione: e così Donnarumma diventa il cardine di questo progetto, assieme al giovane Calabria, altro prodotto del vivaio, ma anche ai più scafati Bertolacci, Romagnoli, De Scigio e Bonaventura. Altri colpi arriveranno seguendo queste direttive: il Milan vuol tornare grande come un tempo e per farlo non può più prescindere da certi elementi. E tra questi, anche lo stesso Gigi Donnarumma.