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Top 11 Champions, c’è Barzagli della Juve

Il difensore bianconero nella speciale formazione della seconda giornata della fase a gironi di Champions. A centrocampo spicca Mata, autore del colpo di tacco magico per Smalling. In attacco tridente pesante con Hulk, Lewandowski, Cristiano Ronaldo.
A cura di Maurizio De Santis
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Andrea Barzagli, 34 anni, una carriera spesa a sgomitare con gli attaccanti. Il fisico bestiale c'è, gli urti della vita ha imparato ad attutirli come i colpi presi (e dati) per marcare gli avversari. Il difensore della Juventus e della Nazionale ha pagato dazio agli infortuni e s'è ripreso. Una roccia. C'è anche il centrale bianconero nel ‘Team of the Week' (la squadra della settimana) della seconda giornata della fase a gironi di Champions League. La prestazione esibita contro il Siviglia sia davanti a Buffon, sia nei panni dell'uomo-assist in occasione della rete segnata da Morata gli è valsa la speciale convocazione. Un riconoscimento e un motivo d'orgoglio al tempo stesso per il calciatore. Accanto a lui, per completare la coppia del reparto arretrato, c'è David Luiz del Paris Saint-Germain. Sulle corsie laterali spiccano i nomi di Filip Mladenovic (terzino sinistro del Bate Borisov che ha mandato in tilt la Roma) e Maicon (Porto). Tra i pali c'è Hart del Manchester City.

La Top 11 di Champions League (4-3-3): Hart (Manchester City); Maicon (Porto), David Luiz (Psg), Barzagli (Juventus), Mladenovic (Bate Borisov); Gaitan (Benfica), Fourtounis (Olympiakos), Mata (Manchester United); Hulk (Zenit), Lewandowski (Bayern Monaco), Cristiano Ronaldo (Real Madrid).

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A centrocampo, ai lati di Fortounis dell'Olympiakos (corsaro all'Emirates sull'Arsenal) ci sono Gaitan del Benfica (autore di un'ottima prova) e soprattutto Juan Mata del Manchester United. Partita sontuosa quella disputata dall'ex ala destra del Chelsea, impreziosita da quel colpo di tacco ‘no look' che ha servito a Smalling la palla del raddoppio. Nel tridente d'attacco non c'è spazio per lo juventino Alvaro: l'ex Real, che ha agganciato Del Piero (filotto di 5 gol in Champions), è preceduto da Hulk dello Zenit e soprattutto dai mostri sacri delle aree di rigore… Lewandowski goleador del Bayern Monaco (10 gol in 8 giorni) e Cristiano Ronaldo che, grazie alla doppietta rifilata al Malmö ha raggiunto quota 501 reti in carriera e 323 nella storia dei marcatori del Real Madrid.

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