Time-out ai Mondiali in Brasile: chi lo autorizza e quando si fa

"Italia-Inghilterra è stata una partita epica, la ricorderemo a lungo. Gli inglesi sono una delle più forti Nazionali del Mondiale. Ma è assurdo non aver consentito i time out". La soddisfazione di Prandelli per la vittoria al debutto in Brasile è smorzata dal rammarico per la decisione della Fifa di non autorizzare ufficialmente la pausa durante il match per consentire ai calciatori di riposare e idratarsi nonostante il caldo umido. "Si vuole lo spettacolo, ma per offrirlo servono le forze… per fortuna che l'arbitro col buonsenso ha concesso qualche pausa. Si soffrirà sempre. A Coverciano abbiamo lavorato bene, loro già a metà ripresa erano con i crampi". Quanto alla partita, ha solo elogi per il gruppo: "Balotelli ha dato il massimo, come tutti. Il nostro spirito è giusto. Nel Mondiale ci saranno molte sorprese". E Buffon? "Salvatore ha fatto una grande partita, Gigi sarà pronto per la prossima".

Cos'è il time-out e chi lo autorizza per il Mondiale in Brasile

Il time-out, la pausa di gioco consuetudine nel basket, è stata autorizzata dalla Fifa per consentire ai calciatori di rifocillarsi quando le condizioni climatiche e ambientali sono tali da costituire un pericolo per la salute degli atleti. Ma chi stabilisce se ci sono gli estremi perché venga autorizzato ufficialmente il time-out? In base ai rilevamenti raccolti dalle previsioni meteo, a dare il via libera 90′ prima di ogni match sarà solamente un medico della Fifa. Prandelli s'è lamentato della mancata concessione della pausa in occasione della gara di Manaus, dove caldo e umidità, erano un'insidia e un ostacolo in più per i calciatori. La sua Italia è attesa da altre due gare a rischio da questo punto di vista perché contro Costa Rica e Uruguay si giocherà alle 13, ora brasiliana (le 18 italiane secondo il fuso orario).

Marchisio: "Mi sembrava di avere le allucinazioni"

A sbloccare il risultato contro l'Inghilterra ci ha pensato Claudio Marchisio, uno dei migliori della serata di gloria nell'inferno di caldo e umidità di Manaus. "Ci sembrava di avere le allucinazioni perché faceva troppo caldo ed è difficile giocare in queste condizioni. Questa squadra, come ha sempre dimostrato, oltre al gioco ha sempre un grandissimo carattere, negli ultimi minuti ha resistito e ha portato a casa una vittoria meritata".

Hodgson ancora sconfitto: dopo Euro 2012, Brasile 2014

Prandelli batte ancora Hodgson. Mister Roy, vecchia conoscenza del calcio italiano di Inter e Udinese, non è riuscito a riscattare la sconfitta subita con l’Italia nei quarti di Euro 2012. "Allora ci criticarono per l'atteggiamento eccessivamente prudente e rinunciatario. Abbiamo cercato di creare gioco, spinto di contino. Abbiamo dato tutto e siamo stati sfortunati". In Brasile, prima Mondiale nel caldo amazzonico di Manaus, ha chinato il capo dinanzi ai gol di Marchisio e Balotelli. "Avremmo meritato il pareggio", chiosa con orgoglio il ct dei Tre Leoni, cui non sono bastati il dinamismo tutto reds di un attacco che – Rooney a parte – è imperniato sulla prima linea del Liverpool. Ma senza Suarez…