video suggerito
video suggerito

Thomas Wayne Rooney è stato arrestato perchè implicato in uno scandalo sul calcio scommesse

Il padre e lo zio dell’attaccante del Manchester United arrestati dalla polizia britannica. Anche Mario Balotelli dice la sua sull’accaduto tramite Twitter.
A cura di Mattia Sparagna
116 CONDIVISIONI
Wayne Rooney, stanco o preoccupato?

Verrebbe proprio da dire che "tutto il mondo è paese", infatti anche in Inghilterra qualcuno è nei guai per colpa di uno scandalo legato al calcioscommesse. Quel "qualcuno" non è una persona normale, un individuo qualunque, bensì il padre di una delle stelle della Premier League: Wayne Rooney.

L'asso del Manchester United, oltre ad essere un grandissimo calciatore e uno dei simboli del calcio britannico, non ha mai dato adito a polemiche o querelle su questo tipo di scandalo. Il centravanti dei reds è stato, a volte, accostato ad altri tipi di "sccop" (famoso quello con la escort Jennifer Thompson) ma mai per qualcosa del genere. Adesso però è stato suo padre ad essere protagonista di un'inchiesta condotta dalla polizia del Merseyside e di Glasgow che ha portato al suo arresto. Insieme a Thomas Rooney, padre di Wayne, sono state arrestate anche altre otto persone, tra cui lo zio dell'attaccante inglese: Richie. Le indagini sono state condotte per quasi un anno e si sono intensificate grazie ad un'espulsione sospetta di un calciatore del Motherwell nella sfida contro gli Hearts giocata nel dicembre scorso. Lo stesso calciatore, Steve Jennings, è stato fermato e arrestato proprio perché sospettato di essere in accordi con alcuni soggetti che truccavano le partite.

Quest'estate il calcio italiano è stato scosso da uno scandalo legato al calcio scommesse che ha portato al deferimento e alla squalifica di diverse persone e/o squadre. Diverse inchieste sono nate e sono state portate avanti, sicuramente tra quelle più famose e incisive c'è l'inchiesta della Procura di Napoli che ancora è in corso e produrrà, probabilmente, altre squalifiche. Non deve essere una consolazione, ma sapere che simili cose non accadono soltanto in Serie A, dovrebbe far porre delle domande anche ai vertici più alti che si trovano nei "palazzi di controllo". Gli scandali, legati al calcio scommesse, esplosi in Germania, Turchia, e altri paesi europei (e non) negli ultimi anni, hanno spinto all'inasprimento delle pene e delle sanzioni per simili reati. Ad esempio, secondo l'UEFA sarà possibile la squalifica a vita per provare a combattere ed arginare questo fenomeno e questo malcostume che sembra difficile da debellare.

Balotelli su Twitter

Uno dei suoi "avversari" per eccellenza sul campo, essendo un calciatore dell'altra squadra di Manchester, è Mario Balotelli il quale non si è fatto mancare il tempo di commentare la notizia sul suo profilo personale di Twitter. L'attaccante dei citizens però ha voluto esprimere la solidarietà verso il suo collega, accusato forse da qualcuno di essere collegato alla rete in cui c'erano il padre e lo zio, tweettando così: "‘Rooney' & ‘Scandal' in the same sentience? Surely not". Probabilmente Balotelli ha ragione e Rooney jr non sarà coinvolto in questo scandalo, certo è che comunque la sua immagine verrà intaccata agli occhi degli sportivi d'oltremanica e non solo.

116 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views