Thohir verso l’acquisto dell’Inter: “Devo iniziare ad imparare l’italiano”

Scherza, ma non troppo, Eric Thohir, il magnate indonesiano che sta per acquistare l'Inter. Almeno a quanto si dice insistentemente in giro. Perchè Massimo Moratti non ha mai confermato le indiscrezioni che stanno rimbalzando da qualche settimana a questa parte e che vorrebbero una cessione anche totale della società nerazzurra sopraffatta dai debiti e con l'idea di un nuovo stadio all'orizzonte. "So solo l'inglese e l'indonesiano. Mi tocca imparare l'italiano" ha chiosato il tycoon dell'est asiatico ovviamente ironizzando su quanto stia accadendo.
Thohir, per tornare subito vincenti – Sulle reali entità economiche di Thohir non ci sono dubbi.E' tra i più ricchi imprenditori in circolazione ed ha interessi radicati quasi in ogni dove. Tranne in Italia dove potrebbe entrare dalla porta principale acquisendo l'Inter, una delle più importanti società calcistiche del nostro panorama sportivo. Dopotutto per lui, investire nello sport non è di certo una novità visto che in patria già si interessa e ha quote nella franchigia americana dei 76ers di Philadelphia, in NBA. Nell'Inter dovrebbe arrivare come il salvatore della patria nerazzurra, dando linfa vitale alle casse interiste e alle speranze di ritornare di nuovo competitivi come solo tre anni fa quando si alzò al cielo il ‘Triplete'. 20, 30, 50, 80 per cento: questo il ‘toto-quote' su Thohir ma nessuno conferma nè smentisce. I fatti, al momento non ci sono: tranne che Moratti è volato a Londra e che il magnate indonesiano scherza su twitter.
Il mercato che verrà – Intanto si ipotizzano scenari di gloria per l'Inter. 100 milioni da immettere sul mercato estivo. Ciò vorrebbe significare per Mazzarri la possibilità di togliersi qualche sfizio per la nuova rosa che costruirà in vista del prossimo anno, scevro da coppe e incentrato sul campionato. Detto degli arrivi sicuri di Campagnaro, Laxalt, Icardi, Botta, Andreolli, a questo punto si potrebbe giustamente sognare qualche top-player come i grandi club. I nomi ci sono e uno potrebbe essere già esserci, quel Paulinho con cui si è stati in trattativa per oltre un anno e che da qualche giorno – assicurano in Brasile – è oramai a tutti gli effetti un giocatore nerazzurro. Poi ci sono i nomi di Dzeko, che piace a Mazzarri sin dalla sua permanenza a Napoli, Alessandro Diamanti del Bologna, Jovetic della Fiorentina (soprattutto in ottica ‘sgarbo' alla Juventus) e il sogno proibito Ezequiel Lavezzi, il Pocho da tempo vicino ai nerazzurri soprattutto a parole sin dai tempi di Napoli.
C'è fretta: palla a Moratti – Thohir però non aspetterà per sempre e neanche Mazzarri sembra disposto ad attendere troppo. La palla adesso è stata data a Moratti che avrà la necessità di fornire l'assist giusto per un futuro più roseo. Per il tecnico livornese non avrebbe senso mettere le basi per un progetto puntato sui giovani e sul risparmio e poi ritrovarsi improvvisamente ad agosto a gestire somme di denaro spropositate e pochissimo tempo e idee per investirle. Per il tycoon indonesiano è economicamente svantaggioso far passare altro tempo, tanto che sembra avere dato un ultimatum al presidente nerazzurro. Va presa una decisione al più presto, per il bene dell'Inter e per il futuro del calcio italiano.