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Tevez: “Alla Juve gioco come nel mio quartiere”

L’apache non sente il peso della ‘dieci’ di Del Piero e ammette: “Qui mi sento in una grande famiglia”
A cura di Maurizio De Santis
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Carlitos Tevez è rinato alla Juventus. Dai tempi bui vissuti nell'ultimo periodo al Manchester City a quella che l'apache definisce "una grande famiglia, una vera squadra che cresce poco alla volta". Così si racconta a Hurrà Juventus e svela come abbia cambiato idea da quand'è arrivato in Italia e ha ‘saggiato' i metodi di lavoro della Serie A. "Penso che sia il tipo di calcio più difficile in cui ho giocato. Si curano moltissimo i dettagli. Si lavora tantissimo anche a livello fisico e tattico. Credo che sia l'esatto contrario di ciò che immaginavo". Alle sfide importanti è abituato fin da ragazzino e la maglia numero ‘dieci' di Del Piero non è affatto un peso sulle spalle. "Non penso a queste cose. Io gioco come quando ero nel mio quartiere. Penso che sia per questo che mi è sempre andata bene. Non posso mettermi a pensare alla storia". Già, alla Juve gli chiedono di farla la storia magari vincendo il terzo scudetto e riscuotendo successi in Champions. Magari.

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