Tevez all’Inter, un colpo per lanciare la sfida scudetto alla Juve

E se alla fine a Milano arrivasse anche Tevez? E' un pensiero che stuzzica i tifosi, un chiodo fisso. L'apache con la maglia nerazzurra addosso dopo aver vestito quella juventina. Magari castiga anche la ‘vecchia signora' e le scippa quello scudetto che campeggia sul petto. Un sogno a occhi aperti dalle parti della Pinetina che aiuta a scacciare gli incubi di una stagione (l'ultima) durissima da sostenere sotto il profilo sportivo e morale per il flop in campionato. Non c'è più ‘Mancio' in panchina, la cui coesistenza con Thohir e il neo gruppo Suning era divenuta impossibile. De Boer, prediletto dal magnate thailandese, ha già avuto in dote un primo regalo: il portoghese Joao Mario, campione d'Europa in Francia e tra i migliori calciatori visti in campo nella kermesse continentale. Arrivasse anche Carlitos da piazzare in attacco accanto a Icardi, allora la sfida per il tricolore alla Juve sarebbe servita.
Quante possibilità ci sono che Tevez torni in Italia? A Milano l'ipotesi si fa largo perché – come raccontato da Premium Sport – l'argentino fa parte della scuderia dell'agente Kia Joorabchian, attualmente uomo di fiducia del gruppo Suning. C'è un'altra considerazione: al timone dei nerazzurri non c'è più Mancini, che ai tempi del Manchester City non aveva un feeling particolare con l'Apache… ma con De Boer le cose potrebbero cambiare. E in fretta, considerato che di qui al 31 agosto c'è tempo per piazzare il colpo da novanta. Carlitos aveva fatto ritorno in Argentina al Boca Juniors, il club nel quale era cresciuto e dal quale aveva spiccato il grande salto verso il calcio europeo, dalla Premier League fino all'Italia.
La Bombonera resterà sempre nel suo cuore ma l'ultimo periodo poco felice con gli Xeneizes hanno alimentato le voci di addio. Perfino il Napoli era sembrato interessato a lui ma s'era trattata solo di una delle tante voci di mercato. Il Corinthians pure lo aveva messo nel mirino in virtù degli ottimi rapporti con la società del procuratore iraniano ma adesso che a Milano il vento è cambiato Tevez potrebbe essere la ciliegina sulla torta della nuova proprietà cinese.