Test sessuale per i calciatori dell’Hannover:’Sei insaziabile a letto?’

La prudenza non è mai troppa. Questo vecchio adagio è un evergreen nel mondo del calcio. Si racconta che Vujadin Boskov quando allenava Sampdoria, conoscendo i suoi ragazzi e temendo troppa vita notturna, chiamasse personalmente tutti i suoi calciatori attorno alle 23, per vedere se erano a casa. Qualcuno sostiene che Capello, quando guidava il Milan, facesse seguire da alcuni investigatori privati più di un suo calciatore. Mentre Moratti ha fatto pedinare Bobo Vieri, quando giocava nell’Inter.
La prudenza non è mai troppa nemmeno ad Hannover. L’Hannover non è mai andato così bene in centoquindici anni. L’anno scorso sorprendentemente i ragazzi di Slomka chiusero al quarto posto. Quest’anno sono sesti e si sono qualificati per i sedicesimi di Europa League, dove affronteranno il Bruges. Gran parte del merito va attribuito all’allenatore, Mirko Slomka, uno che ha le physique du role per interpretare la parte del colpevole in un episodio de ‘l’Ispettore Derrick’ o in una puntata di ‘Un caso per due’. La Bundesliga è ferma. Le grandi squadre sono al caldo ad allenarsi. Robben e Schweinsteiger del Bayern, Huntelaar e Raul dello Schalke sono stati avvistati a Doha, la scorsa settimana, mentre assistevano ai match di Nadal e Federer. I calciatori dell’Hannover invece hanno dovuto rispondere ad un questionario infinito.
Zieler e compagni si sono trovati davanti 128 domande, ad ognuno di essa si doveva rispondere esprimendo un voto tra -3 e +3. Le domande vertevano anche su questioni molto personali, come la propria inclinazione sessuale.
Queste le domande che destano maggiore curiosità:
– Sei insaziabile a letto?
– Sono sessualmente sfrenato?
– Voglio tutto il sesso che posso avere?
– Ho molto fantasie erotiche?
L’allenatore Slomka, che si è dovuto sottoporre al test, ha dichiarato: ‘Adesso grazie a questo test posso capire meglio i miei giocatori.’. L’ideatore del test è Peter Boltersorf, consulente motivazionale che, ha lavorato con altre squadre di calcio e con la nazionale tedesca di Pallamano, ha spiegato: ‘Ogni calciatore ha bisogno di condizioni differenti per rendere al top sul lungo periodo. Tutti i giocatori dovrebbero sentire che le proprie caratteristiche individuali vengono valutate e prese in considerazione.’.