Tentazione City? No, Bonucci rinnova fino al 2021
"Bonucci ci ha chiamato ma ha detto anche che la Juventus non lo cede". Le parole dell'ad del Manchester City, Soriano, restano sospese nell'aria e lasciano dubbi sul futuro del difensore centrale bianconero e della Nazionale. Possibile che la sua esperienza a Torino possa concludersi a fine stagione? Possibile che la ‘vecchia signora' e il calcio italiano rischino davvero di perdere una delle colonne del reparto arretrato, dei calciatori più forti della Serie A a tutto beneficio di una diretta concorrente in Europa? No, non è possibile. E nemmeno da Vinovo hanno intenzione di subire lo scippo.

E allora a quel retroscena raccontato dal dirigente spagnolo – che ha ribadito quanto Guardiola apprezzi Bonucci – dall'entourage dei campioni d'Italia fanno sì che filtri un messaggio forte, chiaro, semplice: il club non vuole vendere (pochi giorni fa Marotta confermò lo stesso concetto citando Dybala e le attenzioni di altri club) e soprattutto non è vero che il calciatore voglia andar via. Anzi, mancherebbe davvero poco all'incontro decisivo tra le parti per mettere nero su bianco e rinnovare il contratto fino al 2021, quando il calciatore avrà 34 anni e potrà decidere se chiudere la propria carriera altrove oppure proseguire l'avventura in bianconero (sempre se possibile).
La tentazione estiva c'è stata: quando sul piatto trovi una società che è disposta a mettere un ingaggio da 8 milioni e sai che puoi lavorare con un allenatore del calibro di Guardiola come fai a non restare affascinato da un'ipotesi del genere? Una suggestione che lascia riflettere, una suggestione spazzata via dalla reciproca volontà (Juventus e Bonucci) di proseguire il cammino insieme considerato – come più volte ammesso dall'ad, Marotta – che la trattativa è praticamente definita con tanto di ritocco dell'ingaggio che passerà dagli attuali 3.5 a 5 milioni più bonus a stagione.