Tassa del 15% sugli affari del calcio
Tempi duri per i ‘furbetti del contrattino'. Il Fisco italiano prepara la campagna anti-evasione contro le transazioni milionarie (comprese le parcelle di agenti e mediatori) nella compravendita dei calciatori e non solo, perché la disposizione verrà applicata anche a società di altre discipline professionistiche. L'emendamento alla Legge di Stabilità presentato dai deputati de PD, Antonio Castricone e Stefania Covello, ha ricevuto il via libera in Commissione Bilancio della Camera. "Si tratta di tassare una percentuale pari al 15% dell'importo derivante dalla compravendita degli atleti – spiegano i due firmatari, Castricone e Covello – con lo scopo di far emergere utili spesso nascosti al fisco e incrementare il gettito fiscale". Da quel 15%, però, potrà essere sottratta la somma che il calciatore ha pagato al suo agente per la trattativa.
L'esperienza francese. La minaccia di sciopero dell'ottobre scorso da parte dei calciatori era nata contro la supertassa al 75% sulla parte di salario che supera il milione di euro, adottata e poi accantonata dal governo. Questione che ha solo lambito i giocatori, i cui stipendi sono contrattualizzati al netto, e ha investito in pieno le società, chiamate a pagare la tassa.