Tale padre, tale figlio: anche Kiraly jr. indossa i pantaloni della tutona grigia

Si chiama Matyas, ha soltanto tredici anni e gioca in porta. Fin qui nulla di particolare, se non fosse che il ragazzino in questione è il figlio del grande Gabor Kiraly: ex numero uno della nazionale ungherese e detentore del record di giocatore più longevo a disputare un Europeo. Dopo aver firmato a 40 anni un contratto con l'Haladás, la squadra della sua città natale (Szombathelyi), il portiere-icona del calcio magiaro ha recentemente applaudito la scelta del figlio: anche lui sceso in campo con lo stesso look del padre, in occasione di una partita della squadra under 14 dell’Haladas.
Davanti a molti tifosi increduli, anche il ragazzino ha infatti optato per i pantaloni di una tutona grigia al posto dei classici pantaloncini: proprio come ha fatto Gabor durante tutta la sua luminosa carriera.
La seconda pelle
La leggenda di Gabor Kiraly e della sua stravagante decisione, pare sia nata da quella volta in cui sua madre non fece in tempo a lavare i pantaloni neri di un'altra tuta: meno larga di quella poi utilizzata e certamente più tradizionale. Inizialmente indossata per scaramanzia, la tutona è poi diventata una seconda pelle per Kiraly che, al di là della sua bravura, è sempre stato un vero e proprio apripista in termini di equipaggiamento sportivo.
Accantonati i soliti pantaloncini, l'ungherese ha scelto dunque di vestire pantaloni da allenamento grigi: divertenti agli occhi dei tifosi, ma comodi secondo lo stesso Kiraky. "Sono un calciatore che lotta su un campo, non un modello – spiegò l'ex nazionale ungherese, in una delle innumerevoli interviste concesse – È una questione di comfort. Ho provato anche i pantaloncini, ma non mi sono trovato a mio agio. L'efficienza è più importante del modo in cui ti vesti".