Suso: “Preferisco un posto in Champions che vincere la Coppa Italia”
Juventus-Milan, big match del prossimo turno pre-pasquale di Serie A, sarà un antipasto della finale di Coppa Italia del 9 maggio che vedrà nuovamente impegnati i bianconeri e i rossoneri. Eppure c'è qualcuno in quel di Milanello che considera la sfida di campionato più importante dell'ultimo atto del trofeo nazionale, in quanto può permettere al Milan di proseguire la cavalcata verso il quarto posto e la qualificazione alla Champions. Si tratta di Suso, che in occasione di un incontro virtuale con i tifosi su Facebook, è stato chiarissimo nell'esternare le sue preferenze.
Il quarto posto meglio della Coppa Italia, parola di Suso
L'esterno offensivo spagnolo ha risposto alle domande dei tifosi in diretta su Facebook. A chi gli ha chiesto la sua preferenza tra il quarto posto, ovvero la qualificazione in Champions, e la vittoria della Coppa Italia in finale contro la Juventus (un successo che permetterebbe la qualificazione all'Europa League), Suso ha risposto così: "Preferisco il quarto posto a vincere la Coppa. Abbiamo fatto una grande Coppa Italia, la finale la giochiamo contro la Juventus. Ci sta non vincere, anche se noi vogliamo farlo. Un posto in Champions, però, sarebbe importantissimo".

Juventus-Milan, rossoneri senza paura allo Stadium
E allora il super Milan di Gattuso protagonista di una cavalcata trionfale nel 2018 che gli ha permesso di ridurre le distanze dal 4° posto dovrà necessariamente fare risultato sabato sera in casa della Juventus. Una missione addai difficile per i rossoneri che però sono pronti alla battaglia: "Affrontare la Juve in trasferta è dura ma non c'è paura, forse un po' di nervosismo. Non so che effetto farà, perché all'Allianz non ci son mai stato. In Italia penso che stadi come San Siro, quando è tutto pieno, non ce ne siano. Sono gli altri che devono aver paura quando vengono qua. Sabato sarà una partita molto difficile, contro una squadra che negli ultimi anni sta dimostrando di essere una delle più forti in Europa. Stiamo lavorando molto bene e migliorando molto, siamo in fiducia e si vede in campo. Serve la partita perfetta, ci proveremo e ovviamente vogliamo vincere".
Gattuso urla troppo, il retroscena di Suso
Fondamentale provare a sfruttare la scia dell'entusiasmo per i risultati positivi della seconda parte di stagione. Merito della cura Gattuso, che funziona eccome anche per Suso, che scherza sui metodi del Ringhio del Milan: "Gli allenamenti? Sono troppo duri e sentirlo urlare ogni secondo in campo li rende ancora più duri. Quando gioco un tempo nella sua fascia lo sento urlare per 45 minuti, preferisco gli altri 45. Ovviamente sto scherzando, o domani mi fa correre un'ora (ride, ndr). Era tanto che non ne vedevo uno così. Siamo un bel gruppo. Ovviamente parlo di più con quelli che parlano la mia lingua, ma sono tutti ragazzi straordinari".