Supercoppa europea, Mourinho: “Contro Guardiola finisco sempre in dieci…”

La Supercoppa europea regala al Bayern la prima vittoria dell'era Guardiola. A Mourinho, il primo dispiacere alimentato dal ‘rumore dei nemici' che ha fatto capolino anche nella sfida contro i bavaresi del suo eterno rivale. Il suo Chelsea ha perso, chiudendo in dieci uomini… e quel rosso a Ramires gli fa più male del ko maturato ai calci di rigore per un errore di Lukaku. "Meritavamo di vincere. Abbiamo controllato il primo tempo, mentre nella ripresa loro sono stati più forti. Dopo, però, abbiamo controllato la gara e il gol nel finale è stato ingiusto – ha ammesso il tecnico portoghese -. Quando gioco contro Guardiola, però, gioco sempre in dieci, è una regola dell'Uefa. Le mie squadre sono violente? No. Sono aggressive? No. Danno il massimo? Sì. Però la mia storia è questa qui… Spesso, e mi è capitato anche quand'ero al Real Madrid, di finire in inferiorità".
Finale thrilling. "I giocatori alla fine erano stanchissimi, hanno disputato una gara incredibile. Poi ai rigori può succedere di tutto. Ci siamo allenatori tutti i giorni della preparazione sui penalty. Lukaku è andato li e ha sbagliato, ma non succede nulla".
Fiducia in Samuel. "Con Eto'o saremo sicuramente più forti. E anche se arriva dal campionato russo non al top della condizione, ha esperienza abbastanza da essere decisivo. In un paio di settimane può anche tornare in ottime condizioni fisiche".