Suicidio Sassuolo: avanti di due gol, si fa rimontare e battere dalla Sampdoria
Reduce da una striscia negativa preoccupante, il Sassuolo conferma di essere in crisi al "Ferraris": stadio che, fino ad ora, gli aveva regalato soltanto gioie. La squadra di Di Francesco, mai battuta sull'erba ligure, è caduta nella maniera più fragorosa e inaspettata. Come contro il Rapid Vienna in Europa League, i neroverdi hanno buttato il doppio vantaggio e lo hanno fatto negli ultimi minuti finali della gara, quando il grande cuore della Samp ha preso il sopravvento e ribaltato la sfida in poco più di cinque minuti. Giampaolo sorride, gode della vittoria e si tiene stretto quest'ultima Samp: capace di battere l'Inter, pareggiare a Firenze e vincere in questo modo con la bestia nera Sassuolo. In casa neroverde, a pochi giorni dalla sfida decisiva di Europa League contro l'Athletic Bilbao, la situazione è imbarazzante dopo le otto sconfitte in campionato e il solo punto conquistato nelle ultime sei gare esterne. Di Francesco ha bisogno di un cambio di rotta: veloce, perchè ora la classifica è davvero preoccupante.
Forcing blucerchiato
Primo tempo combattuto ed equilibrato al "Ferraris". Reduce dalla sconfitta pesante con l'Atalanta, il Sassuolo ha provato a fare subito la partita contro un'arrembante Sampdoria. Passato lo spavento per una conclusione larga di Bruno Fernandes e dopo una buona trama offensiva dei blucerchiati, l'undici di Di Francesco ha costruito la prima palla gol del match con Pellegrini che ha sfiorato il palo alla sinistra di Puggioni con un tiro dalla distanza. La chance neroverde ha svegliato la squadra di Giampaolo che, negli ultimi 20 minuti del primo tempo è salita di tono e sfiorato il vantaggio in due occasioni: al 37esimo, quando Bruno Fernandes ha mancato clamorosamente la rete da pochi passi, e al 43esimo con Luis Muriel: pericoloso con un destro ad incrociare deviato e uscito sul fondo di pochi centimetri.
Ricci e Ragusa illudono il Sassuolo
Scosso dalla parole di Di Francesco durante l'intervallo, il Sassuolo ha avuto una buona occasione in avvio di ripresa ancora con Pellegrini: destro da dentro l'area di rigore, bloccato a terra da Puggioni. Dopo un paio di situazioni importanti nella propria area di rigore (Doria pericolosa ancora con Bruno Fernandes e con Muriel), la formazione neroverde ha trovato la rete del vantaggio con il primo gol in Serie A di Ricci; bravo a seguire l'azione di Ragusa e a raccoglierne l'assist per l'1-0 neroverde. Nonostante il prevedibile forcing dei padroni di casa, è stato ancora il Sassuolo ha trovare la via della rete ad un quarto d'ora dal termine. Con la Samp tutta protesa in avanti a cercare il pareggio, Ragusa è riuscito a monetizzare una ripartenza emiliana e a battere per la seconda volta Puggioni. Quando tutto sembrava già scritto, il Ferraris ha assistito all'incredibile epilogo del match. La Sampdoria è riuscita prima a dimezzare lo svantaggio con Quagliarella (100esimo gol in A), poi ad acciuffare un pareggio insperato con Muriel e a vincere grazie al rigore decisivo dello stesso colombiano. Il tutto in poco più di cinque minuti.
