Sudafrica, Senzo Meyiwa ucciso con un colpo alla testa
Senzo Meyiwa è stato ucciso da un colpo d'arma da fuoco alla testa. La tragedia è stata resa nota in queste ore dalle forze dell'ordine sudafricane. Il portiere titolare della nazionale dei Bafana Bafana e degli Orlando Pirates aveva giocato nella partita vinta dalla sua squadra 4-1 contro l'Ajax Cape Town. Poi, il 27enne giocatore sudafricano è stato vittima di una banalissima rapina. Anche se la polizia non si sbilancia ancora. Meyiwa, già capitano della Nazionale del Sudafrica, dove ha esordito nel 2013, giocava negli Orlando Pirates dal lontano 2002 in cui aveva mosso i primi passi come calciatore nelle giovanili della società. Alla notizia dell'improvvisa morte, molti suoi compagni di club e di nazionale hanno subito espresso sgomento e incredulità attraverso i social network.
La conferma della polizia. La notizia ha fatto il giro del mondo in pochi minuti. ‘Eye Witness News' non riporta altri dettagli sull'accaduto, con la polizia che avrebbe confermato comunque il decesso per assassinio di Meyiwa durante un furto. Secondo quanto riferito dalla polizia, infatti, Meiywa si trovava a casa della fidanzata quando un uomo gli ha chiesto di consegnargli il cellulare e poi gli ha sparato. Così come ha riportato anche un altro organo di informazione sportiva, il Soccer Laduma. La Polizia locale ha anche diramato un tweet ufficiale in cui conferma l'accaduto: "Possiamo confermare che Senzo Meyiwa purtroppo è stato dichiarato morto all'arrivo in ospedale". E' stata la seconda morte di uno sportivo del Sud Africa nel giro di pochi giorni, dopo che l'ex 800m medaglia d'argento olimpica Mbulaeni Mulaudzi era stato ucciso in un incidente d'auto venerdì scorso.
